Se asciughi i capelli in bagno, devi sapere che è sbagliato: il motivo
Il posto in cui ci si asciuga i capelli, normalmente, è il bagno, ovvero dove si trovano la doccia o la vasca da bagno. Ma sapevi che questo non è il luogo adatto della casa per eseguire questa operazione? Ecco perché.
Lavare e asciugare i capelli: ogni quanto va fatto?
Dopo aver lavato i capelli, è consuetudine comune asciugarli con il phon: anche coloro che li portano corti utilizzano l'aria calda per riuscire a donare la giusta piega alla propria chioma, che asciugandosi spontaneamente all'aria aperta potrebbe assumere una strana forma. Non solo: nelle stagioni più fredde, dunque autunno e inverno, ma anche a primavera non inoltrata, è sempre bene procedere all'asciugatura evitando di uscire coi capelli umidi o di lasciarli asciugare all'aria, dal momento che questo potrebbe comportare problemi come mal di testa o cervicale.
La frequenza con cui ci si lava i capelli è variabile e dipende proprio dal tipo di capello, ma anche dalla cute. Chi ha una capigliatura grassa e soggetta a forfora, di solito è costretto a pulirla a giorni alternati, mentre in caso di secchezza i lavaggi possono essere più sporadici. Qualcuno riesce persino a stare una settimana senza lavare i capelli, senza avere il classico "effetto unto" o sensazione di prurito. Tuttavia, è bene non esagerare, dal momento che anche lavarsi i capelli troppo spesso rischia di comportare un effetto rebound, ovvero una sovraproduzione di forfora e sebo in eccesso.
In ogni caso, la cosa è fondamentale è scegliere prodotti adatti al proprio tipo di capello, evitando di stressarlo e cercando al contempo di nutrirlo. Ma dopo aver fatto loo shampoo, il balsamo e aver tamponato la chioma, qual è il modo corretto per procedere all'asciugatura, o meglio il luogo in cui farlo?
Ecco perché non dovresti asciugare i capelli in bagno
Chi ha capelli sottili è avvantaggiato in termini di asciugatura: che questa avvenga all'aria oppure con l'uso del phon, di certo il procedimento sarà più rapido. Se la chioma è particolarmente folta e fluente, infatti, l'asciugatura naturale potrebbe impiegare persino alcune ore! Se abbiamo poco tempo per asciugare i capelli, è importante e utile trovare un giusto compromesso tra il non rovinarli e ottenere una chioma perfetta in tempi più rapidi possibili. Come?
C'è un errore che tutti commettiamo e riguarda il luogo in cui procediamo all'asciugatura dei capelli: il bagno. Questo, infatti, non è assolutamente il posto adatto per avere un finish veloce e rapido, ma soprattutto soddisfacente. Potrebbe sembrare strano, dal momento che è qui che ci laviamo i capelli e dove teniamo tutti i prodotti e gli strumenti necessari alla loro cura, compreso il phon. Tuttavia, proprio dopo aver fatto la doccia, questa stanza della casa si carica di umidità, che non verrà smaltita nell'immediato, soprattutto se evitiamo di aprire le finestre a causa del freddo. Asciugare i capelli in un luogo così umido è decisamente un controsenso, non trovi? Il vapore carico di goccioline d'acqua nell'aria farà sì che per asciugare i tuoi capelli ci vorrà molto più tempo, ma non solo: la tua chioma potrebbe risultare crespa e poco docile, richiedendo ulteriori passaggi come l'utilizzo della piastra.
Cosa fare, dunque? Per evitare queste conseguenze, puoi asciugare la tua chioma in un'altra stanza della casa: scegli tu quale, a patto che sia priva di umidità, ma calda e perfettamente asciutta.
Come prenderti cura dei tuoi capelli e asciugarli al meglio
Come asciugare al meglio i capelli e ottenere un risultato finale invidiabile? Ci sono alcuni passaggi che non dovresti saltare e degli accorgimenti che potresti seguire per rendere la tua chioma perfetta. Ecco quali sono:
- Balsamo: questo prodotto ha lo scopo di ammorbidire le lunghezze, nutrirle e renderle più districabili, ma serve anche a chiudere le cuticole e creare uno strato protettivo sul capello, utile a preservarli dalla rottura e a evitare l'effetto crespo. Non dimenticare questo passaggio fondamentale!
- Acqua fredda: l'acqua a bassa temperatura - senza esagerare - è preferibile a quella calda durante la fase del risciacquo. Se l'acqua tiepida, infatti, apre le cuticole ed è preferibile prima del balsamo, al termine del lavaggio scegli un getto freddo per circa 30 secondi, in modo da richiuderle e donare maggiore lucentezza al capello.
- Tampona: dopo aver risciacquato i capelli, tamponali per il 70/80% con un asciugamano in microfibra, più delicato e assorbente rispetto agli altri. Non strofinare energicamente la chioma, ma esegui movimenti dolci.
- Prodotti districanti e termoprotettivi: ti consigliamo di pettinare i capelli soltanto dopo averli asciugati, specialmente se sono molto sottili e tendono a spezzarsi facilmente, meglio se con una spazzola dotata di setole di cinghiale. Nel frattempo, puoi applicare prodotti per rendere i capelli più districabili e proteggerli con un termoprotettore, che attutirà l'effetto riscaldante del phon.
- Imposta il phon: la temperatura dell'asciugacapelli non dovrebbe mai essere al massimo, ma impostata al minimo, o comunque al livello più basso possibile ma utile allo scopo. Un calore troppo elevato rischia di rovinarli.
- Distanza e movimento: mantieni il phon a una distanza di almeno 20 centrimetri dai capelli durante la fase di asciugatura, per evitare danni causati dal calore. Inoltre, non mantenere il getto dell'aria fisso in un punto per troppi secondi, ma muovi il phon dirigendolo su varie zone della chioma. Se i tuoi capelli sono ricci, usa un diffusore per distribuire il calore in modo uniforme e ridurre il crespo.
- Tempi: non asciugare i capelli oltre il tempo necessario, oltre a essere poco economico in termini di elettricità sprecata, li sottopone a uno stress del tutto inutile.
E tu come ti prendi cura dei tuoi capelli?