Perché i capelli diventano crespi con l’umidità?
Che l’umidità non abbia effetti positivi sul corpo umano è cosa nota, come siamo abituati a vedere durante alcune giornate estive. Tuttavia, l’effetto delle giornate umide si fa vedere anche sui capelli, che tendono ad arricciarsi o a diventare crespi. Ma perché questo succede? Vediamo perché l’umidità rende i capelli crespi e quali sono i rimedi più efficaci.
Perché l’umidità fa arricciare i capelli?
Per capire perché l’umidità fa arricciare i capelli, dobbiamo fare uno zoom e guardare alla loro struttura chimica. Il capello è infatti composto in gran parte da una proteina chiamata cheratina. Le proteine della cheratina si legano fra loro attraverso legami chimici detti ponti disolfuro o ponti di idrogeno. Questi ultimi sono in generale più deboli, e tendono a rompersi quando i capelli si bagnano e si asciugano, permettendo loro anche di prendere diverse forme. Ma cosa avviene quando c’è umidità?
Il capello risente molto dell’effetto delle giornate umide, tanto da variare la sua lunghezza anche del 2,5% grazie all’umidità dell’aria. Gli ambienti umidi, infatti, sono ricchi di molecole d’acqua che favoriscono la formazione di legami di idrogeno fra le proteine di cheratina. Il risultato è che i capelli tendono a piegarsi su se stessi, per cui i capelli mossi o ricci diventano ancora più ricci oppure crespi.
Un fattore di rischio: la porosità dei capelli
Ma l’effetto dell’umidità sui capelli non è soltanto una questione di chimica, quanto anche di porosità del capello, ossia la sua tendenza ad assorbire acqua presente nell’ambiente. Responsabili di questa tendenza sono le cuticole, piccole “squame” di cheratina sovrapposte come tegole sulla superficie del capello. Quando l’umidità dell’aria è alta, le microgocce si depositano sulle cuticole e le sollevano, facendo sì che i capelli si “gonfino” e causando l’effetto crespo.
Ogni capello ha un proprio grado di porosità, che quindi risente più o meno dell’umidità nell’aria. I capelli più porosi tendono ad arricciarsi di più, mentre quelli meno porosi risentono meno di questo effetto. Per capire se un capello è più o meno poroso, lo si può mettere su un recipiente d’acqua: se rimane a galla, è meno poroso, mentre se tende ad affondare è più poroso.
Capelli crespi per l’umidità: quali sono i rimedi?
Se i capelli sono naturalmente mossi o ricci, un certo effetto crespo in presenza di umidità può anche essere normale. Come abbiamo visto, la causa è la struttura stessa del capello. Stirandolo con il calore o la trazione meccanica, si chiudono temporaneamente le cuticole e si fissano i capelli in una posizione non naturale. Ma nel momento in cui interviene l’umidità dell’aria, i capelli tornano alla loro conformazione naturale. Ci sono tuttavia dei modi che permettono di ridurre l’effetto dell’umidità sui capelli:
- usare prodotti anti-crespo per sigillare le cuticole e renderle meno soggette all’umidità;
- asciugare i capelli con un diffusore per evitare l’effetto crespo;
- limitare l’uso del calore sui capelli;
- applicare balsami o maschere idratanti almeno una volta alla settimana.
In conclusione, l’umidità tende a far arricciare i capelli o renderli crespi per una serie di ragioni naturali. Curando in modo adeguato i capelli, è tuttavia possibile limitare questo effetto e mantenerli sani anche in giornate particolarmente umide.