Perché produciamo cerume nelle orecchie?

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di Gianmarco Bonomo

09 Novembre 2023

Perché produciamo cerume nelle orecchie?

Il cerume è uno dei prodotti più fastidiosi del corpo umano, tanto che cerchiamo modi nuovi e più efficaci per rimuoverlo dalle orecchie. Eppure, si tratta di una sostanza utile per il nostro organismo. Vediamo perché e quando davvero è necessario rimuovere il cerume dalle orecchie.

Cos’è il cerume e a cosa serve?

Cos’è il cerume e a cosa serve?

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Per capire bene cos’è il cerume e a cosa serve, è bene partire dalla sua origine. A produrre il cerume sono infatti due tipi di ghiandole situate nel terzo esterno del condotto uditivo: ghiandole sebacee, da una parte, e ghiandole apocrine ceruminose, dall’altra. In particolare, queste ultime hanno una particolarità: quando vengono stimolate, per esempio toccandole, producono più cerume. E il cerume prodotto viene trasportato fuori dal sistema che permette all’orecchio di pulirsi da solo, un po’ come un nastro trasportatore verso l’esterno attivato dai movimenti della mandibola. Ma a cosa serve il cerume?

Le funzioni del cerume sono diverse, e tutte importanti. In primo luogo, il cerume agisce come lubrificante, evitando che il condotto uditivo si asciughi e si secchi. In secondo luogo, funge anche da barriera protettiva contro insetti e altri oggetti indesiderati. Infine, il cerume contiene lisozima, ossia un enzima antibatterico utile nella difesa contro infezioni da funghi e batteri.

Quando è necessario rimuovere il cerume?

Quando è necessario rimuovere il cerume?

Gregory F. Maxwell/Wikimedia Commons - GFDL version 1.2

Se anche il cerume è indispensabile come prima linea di difesa delle nostre orecchie, spesso ci ritroviamo costretti a toglierlo e pulirlo via. Ecco, quando è necessario rimuovere il cerume? Tutti conosciamo i bastoncini cotonati per pulirsi le orecchie, ma non sempre si tratta di uno strumento utile. Nella maggior parte dei casi, infatti, il cerume va rimosso soltanto nella parte esterna dell’orecchio, lasciando stare il padiglione auricolare, che di norma si pulisce da solo.

Se però il cerume tende ad accumularsi in modo significativo, allora è possibile intervenire anche con il bastoncino. Ma soltanto superficialmente. Il rischio è quello di spingere il cerume più in profondità, condizione che può portare anche a sentire l’orecchio tappato. Magari si è formato un tappo di cerume che richiede l’intervento di un otorinolaringoiatra, specialista che è meglio contattare se si ha il dubbio di avere troppo cerume e non riuscire a rimuoverlo.

Come pulire le orecchie in modo efficace?

Come pulire le orecchie in modo efficace?

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Pulire le orecchie dal cerume con un bastoncino può quindi essere fatto, ma con cura, evitando un uso eccessivo che potrebbe anche causare danni. Ci sono però anche altri modi che si possono utilizzare per la pulizia delle orecchie? E magari rimuovere anche il cerume?

Molte persone utilizzano i bastoncini cotonati, spesso rischiando di spingere il cerume più in profondità. Altre impiegano il lavaggio auricolare e la speratura dell’orecchio, entrambe tecniche condotte in modo amatoriale che rischiano di causare più problemi che altro. D’altronde, un conto è pulire il padiglione auricolare, un conto è cercare di pulire il condotto interno, che per la verità fa tutto da solo e senza bisogno d’aiuto.

Il metodo principale per pulire l'interno delle orecchie in modo efficace è tuttavia quello di rivolgersi a uno specialista. Il medico potrà valutare la situazione e magari procedere con la micro-aspirazione, ma senza portare a ulteriori rischi per la salute di un organo così importante come l’orecchio.