Perché il brodo di pollo ci fa stare davvero meglio quando abbiamo l'influenza? La scienza lo ha scoperto
L’alimentazione può svolgere un ruolo essenziale durante il raffreddore e l’influenza. I cibi che mangiamo offrono un sostegno necessario al nostro sistema immunitario e aiutano anche a gestire i sintomi della malattia. In questo articolo, vedremo cosa mangiare quando hai il raffreddore e quali alimenti devi assolutamente evitare.
Perché l’alimentazione è importante durante un raffreddore
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Partiamo da una constatazione che dovrebbe essere ovvia, quasi banale: una dieta equilibrata è importante sempre, in ogni fase della nostra vita e della nostra salute. A maggior ragione, l’alimentazione può aiutare il nostro corpo durante malattie come il raffreddore e l’influenza. Le ragioni sono diverse:
- innanzitutto, fornisce al nostro corpo nutrienti importanti come vitamine, zinco e probiotici;
- in secondo luogo, permette di contrastare la disidratazione;
- infine, contribuisce a ridurre l’infiammazione e migliorare i sintomi.
A questo proposito, bisogna ricordare che raffreddore e influenza ci portano ad avere meno appetito. In questi casi, è sempre bene cercare di mangiare qualcosa che sia caldo, nutriente e buono per la salute. L’esempio più classico è il brodo di pollo, vecchio rimedio della nonna che però ha anche degli effetti concreti sui sintomi del raffreddore. Certo, non si tratta di un farmaco antinfluenzale, ma contiene sostanze utili al nostro benessere. Nel brodo di pollo, poi, sono presenti anche alimenti che contengono antiossidanti e vitamine, come le verdure usate insieme al pollo. Se poi aggiungi anche della pasta o del riso, ottieni anche una fonte di carboidrati, che forniscono energia al nostro organismo.
Cosa mangiare quando hai il raffreddore o l'influenza
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Oltre al brodo di pollo, ci sono anche altri alimenti che possono aiutare a ridurre i sintomi del raffreddore e dell’influenza. Alcuni li abbiamo già visti, come le verdure o i carboidrati, mentre altri sono:
- cipolle e aglio, ingredienti piuttosto comuni in cucina, presentano proprietà antisettiche che li rendono antibatterici, antimicotici e antivirali;
- il miele è un rimedio della nonna che ha proprietà emollienti, antinfiammatorie e antisettiche, tutte caratteristiche di un alleato prezioso contro il raffreddore;
- lo zenzero è una radice molto versatile in caso di raffreddore e influenza, che può essere impiegato per preparare tisane calde o centrifugati;
- il the caldo è ricco di polifenoli antiossidanti, e pertanto è un’ottima bevanda per idratare il nostro corpo e liberare il naso chiuso.
Gli alimenti da evitare durante l'influenza
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Alcuni alimenti fanno bene al nostro organismo e aiutano ad accelerare il recupero dall'influenza. Esempi sono il brodo di pollo, aglio e cipolla, miele e zenzero. Ci sono però dei cibi che invece possono peggiorare i sintomi o anche ostacolare il processo di guarigione. Durante un malanno, sono quindi da evitare:
- cereali difficili da digerire, come il pane tostato o i cracker salati secchi;
- bevande zuccherate come succhi di frutta o bevande sportive, che spesso contengono zuccheri aggiunti;
- la caffeina, che contribuisce alla disidratazione e quindi andrebbe evitata quando si ha il raffreddore;
- anche l’alcol causa disidratazione e pertanto non fa bene a un corretto equilibrio dell'organismo;
- alimenti grassi, latticini e carne, che ostacolano il corretto funzionamento del sistema gastrointestinale e rallentano il processo di guarigione.
Quando hai il raffreddore, come abbiamo visto, anche una dieta equilibrata fa la sua parte nel processo di guarigione. E l'alimentazione può aiutarti anche a rafforzare la tua salute prima di prendere il raffreddore, o accelerare il recupero. Certo, magari non è invitante come alcuni dei cibi elencati in questo paragrafo, ma i suoi vantaggi sono tantissimi, sia nel breve che nel lungo periodo.