Perché ci svegliamo con l’alito cattivo: cause più comuni, e come prevenirlo
Svegliarsi con l’alito cattivo è un’esperienza piuttosto comune, per quanto poco gradevole. Si tratta di un fenomeno molto diffuso e che dipende dall’attività dei batteri presenti nella bocca. In questo articolo, vedremo quali sono le cause dell’alitosi mattutina, come fare a prevenirla e quali sono i principali rimedi.
Perché ci svegliamo con l’alito cattivo?
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Iniziamo con una premessa: svegliarsi con l’alito cattivo è assolutamente normale, di per sé. L’alitosi mattutina è infatti il risultato dell’attività batterica notturna che avviene nella nostra bocca. L’ambiente interno permette ai batteri di proliferare, soprattutto per la mancanza di saliva, e di decomporre i residui di cibo presenti tra i denti, sulla lingua o sul bordo delle gengive. Come parte del loro metabolismo, i batteri rilasciano poi i composti chimici che causano l’alito cattivo. Se quindi l’alitosi mattutina è comune a tutti, la sua intensità può variare da individuo a individuo, per tutta una serie di ragioni. Non va sottovalutato, infatti, l’impatto negativo del tabacco e di alcuni farmaci, che possono favorire la proliferazione batterica.
Peraltro, in uno studio del 2022 dell’Università di Helsinki pubblicato nel Journal of Breath Research, i ricercatori hanno identificato alcuni dei composti che causano l’alito cattivo. Analizzando i campioni di respiro, sono emerse grandi quantità di metaniolo e dimetil solfuro, composti con un odore pessimo. Inoltre, è stato scoperto anche che lavare i denti riduceva questi composti in modo significativo.
Come prevenire l’alito cattivo al risveglio?
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Come abbiamo visto, la causa principale di un cattivo alito al risveglio risiede nell’attività dei batteri, che processano i residui di cibo rimasti in bocca. Un buon modo per limitare e prevenire l’alitosi mattutina è quindi quello di fare attenzione alla nostra alimentazione. Oltre a evitare cibi e bevande fortemente aromatizzati la sera, è importante restare idratati prima di andare a letto e smettere di fumare. Altrettanto essenziale è ridurre il consumo serale di cibi grassi, piccanti ed elaborati.
Allo stesso modo, è necessaria un’accurata igiene orale, compresa una buona pulizia dei denti e della lingua, prima di dormire. Anche il trattamento tempestivo di eventuali infiammazioni gengivali potrà contribuire a preservare la freschezza del respiro e a prevenire un’alitosi mattutina più presente del normale.
Rimedi per l’alito cattivo
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Da un lato, il metodo migliore è quello di prevenire l’alitosi mattutina. Dall’altro, però, ci sono dei rimedi per l’alito cattivo che possono aiutare a cominciare la giornata con un passo diverso. Lavare i denti, risciacquare con il colluttorio e pulire la lingua sono soluzioni pratiche che dovrebbero far parte della routine mattutina di tutti. Oltre a questo, masticare del prezzemolo può avere effetti antibatterici, mentre consumare una colazione a base di mele o sedano stimola la produzione di saliva. E la saliva è un modo naturale che il nostro corpo usa per lavare la bocca. Usare gomme da masticare senza zucchero rappresenta un’alternativa rapida ed efficace, con un ma. Infatti, le gomme stimolano la produzione di succhi gastrici, perché preparano lo stomaco al pasto, e quindi possono causare indirettamente un alitosi futura.
In conclusione, prevenire l’alitosi mattutina è la migliore soluzione. Importante è ricordare di unire scelte alimentari consapevoli e pratiche igieniche quotidiane. Integrando una buona igiene orale in uno stile di vita sano, sarà possibile avere un risveglio meno traumatico. E, soprattutto, più sano.