Scienziati scoprono quanto pesa il nostro sistema immunitario: il risultato è impressionante
Quanto pesa il nostro sistema immunitario? È possibile quantificarlo? A quanto pare sì e uno studio scientifico ci è riuscito. La risposta è curiosa e paragonabile a un frutto esotico. Scopriamo i dettagli.
Come funziona il sistema immunitario?
Reytan- Courtesy: Department of Histology, Jagiellonian University Medical College/CC BY-SA 3.0
Il nostro sistema immunitario è quel sistema biologico incaricato di proteggerci dall'attacco di agenti patogeni, quali virus e batteri. Va da sé che la sua importanza è fondamentale, così come il suo corretto funzionamento. Ma com'è organizzato e formato? Composto da organi, tessuti e cellule, lavora in modo coordinato per riconoscere e contrastare le eventuali minacce. Le cellule del sangue, tra cui i globuli bianchi, svolgono un ruolo chiave nella risposta immunitaria, mentre gli organi linfoidi, come la milza e i linfonodi, fungono da centri di filtraggio e produzione di cellule immunitarie. La risposta immunitaria è essenziale per mantenere l'omeostasi e proteggere l'organismo dalle malattie ed esiste una branca di studio apposita, chiamata immunologia, che approfondisce la comprensione delle difese dell'organismo contro le malattie.
Questa branca affascina numerosi scienziati che, dopo la scoperta degli anticorpi e la formulazione dei vaccini per debellare una serie di patologie e infezioni, continuano la loro ricerca sottolineando quanto il sistema immunitario sia estremamente complesso. Un recente studio ha deciso di concentrarsi su un aspetto inedito, ovvero il suo peso nel corpo umano, aggiungendo un pezzo importante all'intricato puzzle che ci protegge ogni giorno dai potenziali rischi per la nostra salute.
Ecco quanto pesa il nostro sistema immunitario
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Dunque, nel nostro sistema immunitario si trovano circa 1,8 trilioni di cellule, ha scoperto lo studio, che lavorano costantemente per difenderci dalle aggressioni, circolando nell'organismo alla ricerca di possibili intrusi e lanciando l'allarme quando necessario. Tra i protagonisti indiscussi troviamo proprio i globuli bianchi, detti anche leucociti, che individuano ed eliminano i patogeni. Si dividono tra neutrofili, che sono i primi a raggiungere la zona in cui si trova l'infezione, i linfociti T, che identificano le cellule infettate e organizzano la risposta immunitaria adeguata, e le cellule B, che producono gli anticorpi necessari a distruggere virus e batteri.
Oltre alle cellule, tuttavia, il sistema immunitario comprende anche organi, molecole e tessuti che operano in sinergia per preservare la nostra salute: il sistema linfatico trasporta le cellule immunitarie, la milza elimina le cellule compromesse e ingabbia quelle infette, e il timo, localizzato sopra il muscolo cardiaco, insegna alle cellule T come riconoscersi l'un l'altra per non aggredire le cellule sane (e attivare quindi le cosiddette malattie autoimmuni).
Tutti questi elementi, nell'insieme, pesano quanto un'anas, ha stabilito uno studio. Proprio così: il nostro sistema immunitario ha lo stesso peso del famoso frutto tropicale, ovvero circa 1,2 kilogrammi. Il biologo Ron Sender e i suoi colleghi del Weizmann Institute of Science, Israele, per la loro stima si sono basati sul modello di un uomo di 70 kg e di età compresa tra i 20 e i 30 anni. "Nonostante il gran numero di ricerche che studiano il sistema immunitario umano da vari punti di vista, è necessario un censimento completo della distribuzione e della massa dei diversi tipi di cellule immunitarie". Il quesito più grande dei ricercatori era quale fosse l'organo che funge da più grande serbatoio di cellule immunitarie nel nostro corpo, se il tratto gastrointestinale o i linfonodi.
Come sono distribuite le cellule immunitarie nel nostro corpo
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Inoltre, il team ha scoperto con quale rapidità le nostre cellule si rinnovano: quelle che rivestono l'intestino vivono solo pochi giorni, quelle del sangue vengono sostituite dopo pochi mesi mentre altre, come i neuroni, hanno una durata pressoché illimitata. Il gruppo do Sender, basandosi su risultati precedenti, ha stimato la quantità di cellule immunitarie nel corpo, rilevando come il numero possa cambiare in base al genere, l'età, il peso e le infezioni di un individuo.
Il risultato ha evidenziato che la più alta percentuale di cellule immunitarie è situata nel sistema linfatico e nel midollo osseo, e non quindi nell'apparato gastrointestinale.
Tenendo conto delle proporzioni corporee, si evince che una donna tra i venti e i trent'anni, con un peso di 60 kg, ha all'incirca 1,5 trilioni di cellule immunitarie di circa un kilo, mentre un bambino ne possiede un trilione per circa 600 grammi di peso. Questo al netto di malattie autoimmuni, che colpiscono prevalentemente le donne, mentre nei bambini il sistema immunitario non è ancora completamente sviluppato. Nonostante i linfociti rappresentino il 40% delle cellule immunitarie, il loro peso occupa soltanto il 15% "dell'intera ananas", mentre i neutrofili compongono un altro 40%. Nell'intestino abbiamo soltanto il 3% e nel sangue il 2% di tutte le cellule immunitarie. Tuttavia, nell'intestino ci sono le plasmacellule e questo consente una risposta immunitaria più immediata.
Il sistema immunitario ci difende, ma anche noi dobbiamo proteggerlo
Conoscere il peso del sistema immunitario arricchisce la consapevolezza della sua importanza per il nostro benessere: nonostante sia disseminato e nascosto nell'organismo, la sua presenza è prominente, instancabile e fondamentale per difenderci dai patogeni ed è essenziale tutelarlo a nostra volta. Come? Una dieta equilibrata e ricca di nutrienti, l'attività fisica regolare e uno stile di vita sano sono le chiavi per il suo funzionamento, insieme a:
- Adeguata idratazione: l'acqua ci aiuta a eliminare le tossine, dunque è importante bere a sufficienza;
- Riposo adeguato: dormire almeno 7/9 ore per notte aiuta il sistema immunitario a ricaricarsi;
- Igiene: lavarsi le mani per almeno venti secondi ed evitare di toccarsi il viso prima di farlo è una buona norma per tenere alla larga le infezioni;
- Controllo dello stress: rilassarsi favorisce la salute del sistema immunitario, che può essere indebolito dallo stress cronico.
E tu come ti prendi cura del tuo sistema immunitario, specialmente in periodi più soggetti alle malattie di stagione?