Google Maps porta un gruppo di amici di ritorno da Las Vegas nel deserto: restano bloccati per ore
Immagina di affidarti a Google Maps per un lungo viaggio di piacere e ritrovarti nel bel mezzo del deserto, restando letteralmente bloccato in mezzo al nulla. Questo è quanto accaduto ai protagonisti della vicenda che stiamo per raccontare.
Google Maps suggerisce una scorciatoia ai ragazzi di ritorno da Las Vegas
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Per affrontare lunghi viaggi in macchina o per coprire distanze di cui non si conosce il percorso è del tutto normale rivolgersi al comune navigatore Google Maps, che tramite un display e una guida vocale ci accompagna lungo il tragitto. La prerogativa dei navigatori satellitari è quella di farci prendere il percorso più breve e indicare gli eventuali ostacoli presenti lunga la strada intrapresa, ma nel caso di cui stiamo per parlare non si è rivelato una garanzia.
Restare bloccati nel deserto non era certo quello che si aspettavano - né tantomeno desideravano - i ragazzi che stavano rientrando a casa, a Los Angeles, dopo un fine settimana trascorso a Las Vegas. Eppure, la bizzarra disavventura è stata resa nota dagli stessi tramite gli account social di Shelby Easler, la quale ha testimoniato questa episodica inefficienza di Google Maps. Gli amici si erano diretti al Gran Premio di Las Vegas, ma quando sono ripartiti per fare ritorno a casa, il navigatore ha suggerito loro "una scorciatoia". Peccato, però, che la scorciatoia in questione per raggiungere Los Angeles abbia finito per bloccare il gruppo di ragazzi nel mezzo del deserto del Nevada.
Il navigatore porta gli amici nel deserto a causa di una una tempesta di polvere
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Un viaggio on the road che piace ai ragazzi e anche agli adulti, ma che ha finito per mettere gli amici in difficoltà. Il navigatore, tuttavia, aveva "un buon motivo" per portare i ragazzi fuori strada: quello di fornire loro un percorso più rapido per raggiungere la destinazione, dato che la strada che avrebbero dovuto attraversare era molto trafficata per via di una improvvisa tempesta di polvere in atto. Così, Shelby, suo fratello e i loro amici hanno seguito le indicazioni stradati di Google Maps, abbandonando l'affollata Interstate 15 per addentrarsi nel deserto del Nevada. Fin quando non si sono arenati su una strada serrata. Non sapevano di preciso dove si trovassero, se non che la città più vicina era Sandy Valley.
Easler ha raccontato: "Ironicamente pensavamo che sarebbe stata un'opzione più sicura e che ci avrebbe permesso di accorciare il viaggio di cinquanta minuti. Era la prima volta che guidavamo da/per Las Vegas, quindi non sapevamo che in realtà si potesse prendere solo la I-15 avanti e indietro. Il sentiero era come se fosse scavato nel terreno, quindi non potevamo davvero tornare indietro. C'erano macchine davanti a noi, macchine dietro di noi, quindi siamo rimasti bloccati. E poiché il navigatore diceva che avremmo percorso cinque km e mezzo, girando a sinistra abbiamo pensato che prima o poi avremmo raggiunto una strada."
Le immagini condivise dai ragazzi mostrano la fila di macchine bloccate sulla strada accidentata, senza alcun percorso asfaltato nei paraggi. Le auto si trovavano dunque su un sentiero in mezzo al nulla, impossibilitate a tornare indietro o a riprendere il viaggio. Un autista di passaggio, accortosi dei giovani in difficoltà, ha cercato di dar loro alcune indicazioni. "Il primo autista che si è fermato ci ha spiegato che la strada si slava man mano che si sale sulla montagna e che dovevamo tornare indietro perché il sentiero non portava da nessuna parte. Era su un enorme camion e stava guidando dritto attraverso i cespugli e gli arbusti per far sapere alla gente di tornare indietro."
Finiti nel deserto a causa di Google Maps: salvati dal carroattrezzi, auto distrutte
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I giovani, a quel punto, hanno contattato la polizia statale della California Highway Patrol, la quale però era impegnata a fronteggiare la tempesta di polvere e non ha potuto rispondere ai ragazzi impantanati. Nel frattempo, l'Interstate 15 è stata chiusa al confine tra la California e il Nevada, bloccando il passaggio da entrambe le direzioni. Non restava altro da fare che chiamare il carro attrezzi, il quale è riuscito a raggiungere il gruppo e portarlo fuori dal deserto. Le loro auto, tuttavia, hanno riportato danni non indifferenti. L'auto di Shelby è finita su un lato dopo aver guidato tra cespugli e rocce, riportando innumerevoli graffi. I giovani sono rientrati a Los Angeles in aereo, mentre le vetture sono rimaste intrappolate nel deserto. "Il carro attrezzi è arrivato intorno alle 17, quindi siamo rimasti praticamente bloccati lì tutto il pomeriggio. Abbiamo dovuto lasciare l'auto a Las Vegas ed è stata rimorchiata dal centro assistenza di una concessionaria. Hanno detto che la gomma posteriore destra si stava staccando e anche l'allineamento era incasinato."
Shelby, dopo la disavventura, ha dichiarato: "In futuro mi atterrò alla strada che conosco e ricontrollerò da qualche altra parte se il percorso mi sembra impreciso." Dopo simili esperienze alla guida, le precauzioni e le accortezze sono una naturale conseguenza per tutelarsi da altri sfortunati imprevisti. In seguito alla condivisione social della vicenda, Google ha commentato sostenendo che avrebbe indagato su quanto accaduto. Un portavoce ha reso noto che: “In condizioni imprevedibili, lavoriamo il più rapidamente possibile per aggiornare il percorso in base alle informazioni fornite dalle autorità locali e ai cambiamenti improvvisi dei modelli di guida. Stiamo indagando sul problema che si è verificato durante il fine settimana e possiamo confermare che stiamo indirizzando gli automobilisti attraverso l'Interstate 15 da quando è stata riaperta."
E a te è mai capitato di finire su un percorso pericoloso seguendo i consigli di Google Maps?
