La vera causa della scomparsa dei dinosauri potrebbe non essere stata un asteroide
I dinosauri sono davvero scomparsi dal nostro pianeta a causa di un meteorite come è sempre stato ipotizzato? La scienza sembra aver risolto i dubbi a riguardo, individuando il vero motivo della loro estinzione.
Estinzione dei dinosauri: è davvero colpa di un asteroide?
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L'estinzione dei dinosauri è uno degli eventi più significativi nella storia della Terra. Si verificò circa 66 milioni di anni fa, al termine del periodo Cretaceo, segnando la fine dell'era Mesozoica e l'inizio di quella Cenozoica. Ma cosa scatenò davvero la scomparsa di queste enormi creature dal pianeta? La teoria più accettata, perlomeno finora, è quella dell'impatto di un asteroide o di un meteorite, noto come Chicxulub, che colpì la Terra nella regione dell'attuale penisola dello Yucatán, in Messico. L'impatto avrebbe generato un enorme cratere e immense quantità di energia, causando incendi su vasta scala, rilasciando particelle nell'atmosfera e provocando cambiamenti climatici significativi. In seguito a questo, la conseguenza sarebbe stata un lungo inverno nucleare, con riduzione della luce solare e delle temperature, che avrebbe compromesso gli ecosistemi e le catene alimentari.
L'episodio avrebbe avuto conseguenze devastanti per la vita sulla Terra, inclusa l'estinzione di circa il 75% delle specie presenti sul pianeta, tra cui la maggior parte dei dinosauri. Gli uccelli, loro diretti discendenti, sono uno dei pochi gruppi che sono sopravvissuti all'estinzione e hanno continuato a evolversi fino ai giorni nostri. Ora, la scienza ha voluto fare chiarezza e trovare una risposta definitiva su questo fenomeno che cambiò le sorti del nostro mondo, aprendo la strada all'ascesa dei mammiferi.
Eruzioni vulcaniche hanno posto le basi per l'estinzione dei dinosauri
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Un gruppo di ricercatori della McGill University, Québec, Canada, hanno condotto uno studio volto a scoprire la vera causa dell'estinzione dei dinosauri. Lo schianto del meteorite, hanno suggerito, non sarebbe stata l'unica causa scatenante: a provocare la loro scomparsa sarebbe stato il cambiamento climatico generato da possenti eruzioni vulcaniche. Il team di scienziati, tra cui il coautore dello studio Don Baker, professore presso il Dipartimento di Scienze della Terra e Planetarie, si è concentrato sulle eruzioni vulcaniche dei Trappi del Deccan, l'aspro e ampio altopiano situato nell'ovest dell'India e composto da lava fusa. Nel momento della sua antica eruzione per milioni di chilometri cubi di roccia, potrebbe aver scatenato il raffreddamento del clima globale e portato alla scomparsa dei dinosauri.
Raccogliendo i campioni e analizzandoli in laboratorio, il team, composto da scienziati provenienti da Italia, Norvegia, Svezia, Regno Unito, Stati Uniti e Canada,
ha esaminato la quantità di fluoro e zolfo rilasciata nell'atmosfera in seguito alle eruzioni vulcaniche risalenti e 200.000 anni fa e precedenti all'estinzione dei dinosauri, giungendo a una conclusione inedita: lo zolfo potrebbe aver causato un brusco calo della temperatura globale, portando a quello che vinee definito "inverno vulcanico". Baker ha dichiarato: “La nostra ricerca dimostra che le condizioni climatiche erano quasi certamente instabili, con ripetuti inverni vulcanici che avrebbero potuto durare decenni, prima dell’estinzione dei dinosauri. Questa instabilità avrebbe reso la vita difficile a tutte le piante e gli animali e avrebbe posto le basi per l’evento di estinzione dei dinosauri. Pertanto il nostro lavoro aiuta a spiegare questo significativo evento di estinzione che ha portato alla nascita dei mammiferi e all’evoluzione della nostra specie." A consentire la codifica dei campioni di roccia estremamente antichi è stata una tecnica innovativa progettata dalla McGill University.
L'intelligenza artificiale scopre cosa portò all'estinzione dei dinosauri
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Baker ha definito questo metodo, che combina diversi esperimenti chimici, simile a quello con cui si cucina la pasta. “Immagina di fare la pasta a casa. Fai bollire l'acqua, aggiungi il sale e poi la pasta. Una parte del sale dell’acqua finisce nella pasta, ma non molto." Così, nel momento in cui le rocce si raffreddano in seguito alle eruzioni vulcaniche, alcuni elementi restano assimilati al loro interno, mentre altri no. Il concetto è stato applicato proprio allo zolfo e al fluoro, calcolandone la quantità residua nei campioni. Questo studio apre nuovi scenari sulla fine di un'epoca che ha preceduto l'essere umano e fornisce nuove informazioni sui cambiamenti climatici che stiamo vivendo in prima persona e che potrebbero intensificarsi nel futuro.
Inoltre, un team del Dartmouth College, Hannover, USA, ha deciso di ricorrere all'intelligenza artificiale per stabilire se a causare la scomparsa dei dinosauri e di altre specie 66 milioni di anni fa sia stato un asteroide oppure l'impietosa attività vulcanica. Per farlo, hanno affidato il compito a dei computer, escludendo il coinvolgimento umano. Circa 130 processori interconnessi, in grado di funzionare tramite risme di dati climatici e geologici senza ricevere alcun input, hanno esaminato i reperti fossili a ritroso per conoscere le vere cause che portarono alla fine del K-Pg, ovvero il Cretaceo-Paleogene. Alex Cox, studente laureato presso il Dipartimento di Scienze della Terra di Dartmouth e a capo dello studio, ha dichiarato: “La maggior parte dei modelli si muove in avanti. Abbiamo adattato un modello del ciclo del carbonio in modo che funzioni nella direzione opposta, utilizzando l’effetto per trovare la causa attraverso le statistiche, fornendo solo il minimo indispensabile di informazioni preliminari. Alla fine, non importa cosa pensiamo o cosa pensavamo in precedenza: il modello ci mostra come siamo arrivati a ciò che vediamo nella documentazione geologica."
Il risultato è stata l'elaborazione di oltre 300.000 scenari fino a raggiungere una conclusione corrispondente: fauna e flora dell'intero pianeta si sono estinte per via dell'atmosfera instabile carica di zolfo in grado di assorbire il calore del Sole, minerali nell'aria e anidride carbonica che cattura il calore, portando a un repentino passaggio da temperature gelide a un clima afoso. Di conseguenza, il collasso alimentare ha provocato la decimazione di moltissime specie viventi. Le eruzioni vulcaniche avvenute 300.000 anni prima dell'asteroide Chicxulub sarebbero già state sufficienti a determinare l'estinzione globale e "i risultati potrebbero far pensare a un’estinzione in due fasi legata al vulcanismo". Che ne pensi delle sorprendenti conclusioni di queste ricerche?
