Coppia compra opera d'arte per soli 4 dollari: la vende all'asta per 190 mila $ ma poi arriva la brutta notizia
La storia di Tracy e Tom Donahue è un esempio perfetto di come la felicità possa trasformarsi in sconforto in pochissimo tempo e, soprattutto, senza alcuna spiegazione. Un dipinto acquistato per soli 4 dollari si è rivelato essere una rara opera del pittore NC Wyeth ed è stato venduto all’asta per 190 mila dollari. Fino al momento amaro in cui l’acquirente ha deciso di ritirare l’offerta. Vediamo cosa è successo.
Una vendita all’asta troppo bella per essere vera
NC Wyeth/Wikimedia Commons - Public Domain
Come ha poi raccontato, per Tracy Donahue acquistare quel dipinto per soli 4 dollari era come aver vinto alla lotteria. Comprato in un negozio dell’usato, il quadro era in realtà una rara opera di Newell Convers Wyeth, pittore statunitense attivo all’inizio del ventesimo secolo. Tracy e il marito Tom decidono quindi di rivolgersi a una casa d’aste e mettere in vendita il quadro, con ottime aspettative. Il prezzo di partenza è di 150 mila dollari, cifra che alla fine dell’asta arriva a oltre 190 mila dollari. L’unico offerente vuole davvero quel quadro.
Tuttavia, proprio la persona che aveva acquistato l’opera di NC Wyeth decide di ritirarsi, annullando la vendita e lasciando i Donahue con i loro sogni ormai irrealizzabili. La coppia avrebbe voluto fare un viaggio e andare a trovare il figlio in Germania, oltre a vivere in modo più tranquillo, ma ciò non è più stato possibile.
Ritirarsi da un acquisto all’asta: si può fare?
Bonhams/Facebook
Quanto successo a Tracy e Tom Donahue ha chiamato in causa la casa d’aste Bonhams, a cui la coppia aveva affidato la vendita del dipinto. Inoltre, ha sollevato diverse questioni, fra cui quella secondo cui non sia possibile ritirarsi da un acquisto all’asta. Ora, benché i casi non siano molti, è molto raro che accada. Una vendita è davvero conclusa soltanto quando avviene il pagamento, ragione per cui le case d’asta cercano di scegliere bene i loro acquirenti.
Sempre Bonhams, per esempio, richiede una registrazione con carta di credito valida o documento d’identità con foto, prima di permettere le offerte. Sebbene questo sia successo anche con la vendita del quadro di NC Wyeth, l’acquirente si è semplicemente ritirato dall’acquisto. L’uomo aveva 35 giorni di tempo per effettuare il pagamento, che tuttavia non è avvenuto. Di fronte alle richieste di chiarimenti dei Donahue, Bonhams avrebbe detto che l’acquirente si era rifiutato di pagare il quadro. Inoltre, non sarebbe stato possibile agire in alcun modo, dal momento che vive in Australia e non nel Regno Unito.
Cosa faranno adesso i proprietari del dipinto?
Press Bonhams
Pur avendo seguito tutte le linee guida, i Donahue si sono trovati davanti a un acquirente che ha deciso di non pagare per il dipinto acquistato. Dopo aver scoperto che il loro sogno non si sarebbe più avverato, la coppia non ha più avuto alternative concrete. In più, la mancanza di comunicazioni da parte di Bonhams ha accentuato la loro comprensibile frustrazione. Oltre al danno della mancata vendita, anche la beffa di una situazione in cui si trovavano impotenti.
Con il dipinto di NC Wyeth tornato nelle loro mani, i Donahue hanno dovuto decidere il futuro dell’opera. Certo, la casa d’aste ha proposto un nuovo contratto per una nuova vendita, stavolta privata, che frutterebbe loro più di 130 mila dollari, se a buon fine. Ma i Donahue hanno rifiutato, insoddisfatti dai termini e dalle condizioni del contratto. Per adesso, hanno deciso di riprendere con loro il dipinto senza sapere cosa farne. Come la stessa Tracy ha commentato, al momento il quadro vale 4 dollari. O poco più.
https://www.nytimes.com/2023/11/28/arts/design/wyeth-painting-thrift-store-auction.html
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