Pensano che sia un arredo del giardino ma è una bomba inesplosa di oltre 100 anni fa
Avere un giardino vuol dire conoscere alla perfezione ogni pianta, ogni arredo, ogni dettaglio di quel piccolo spazio verde. Eppure, a volte non è così, come successo a una coppia di Milford Haven nel Pembrokeshire, Regno Unito. Quello che credevano fosse un arredo da giardino molto particolare si è rivelata essere una bomba inesplosa più antica delle due guerre mondiali.
La scoperta dei coniugi Edwards nel loro giardino
Jeffrey Edwards/Facebook
Per anni, i coniugi Edwards scambiano la bomba nel loro giardino per un innocuo “manichino”: per loro si tratta di uno dei tanti arredi presenti lì, quasi anonimo. La vita procede come sempre fino a quando la signora Edwards, al termine di un po’ di giardinaggio, non finisce per colpire l’oggetto con una cazzuola. Dal rumore che fa non può essere un nano da giardino o qualche artefatto simile. Ma cos'è allora?
Una volta contattate le autorità, i coniugi Edwards rimangono in casa in attesa di notizie più precise. Notizie che non tardano ad arrivare: un giorno, un agente di polizia bussa alla porta della coppia informandoli di quanto sia pericolosa la bomba nel loro giardino. Nello specifico, si tratta di una granata navale da 64 libbre, circa 30 Kg, risalente al XIX secolo: un reperto antichissimo.
Fatta brillare la bomba: come perdere un vecchio amico
Jeffrey Edwards/Facebook
Le autorità hanno chiamato immediatamente l’unità artificieri così da far brillare la bomba ritrovata in giardino. Sebbene si tratti di un reperto storico, non si può escludere che sia ancora pericoloso. Con altrettanta dose di coraggio, I coniugi Edwards decidono di non lasciare la loro casa. Anzi, Jeffrey Edwards considera quella granata navale una parte della famiglia, e come dargli torto. Quel reperto era stato trovato da un abitante locale più di 100 anni prima sulla spiaggia e portato in casa, dov'era rimasto per oltre un secolo.
In effetti, che la bomba sia sopravvissuta a due guerre mondiali è un evento di per sé eccezionale. Per Jeffrey perdere quel manufatto ha voluto dire la fine di una connessione profonda con il passato e con la storia. Come dirà in seguito, “è stato come perdere un vecchio amico”. Certo, far brillare l’esplosivo è stata una scelta dovuta a ragioni di sicurezza, ma l’evento ha scosso i coniugi Edwards più del previsto.
Un’altra bomba inesplosa trovata per caso: pesa più di 200 chili
Castrese De Rosa/Facebook
Il caso dei coniugi Edwards è unico per le modalità con cui hanno scoperto di avere una bomba nel loro giardino. Ma non è certo esclusivo del Regno Unito. Infatti, i ritrovamenti di ordigni inesplosi sono molto comuni in tutta Europa e non solo, come avvenuto in provincia di Ravenna. Infatti, alcuni cittadini hanno ritrovato una bomba aerea da 500 libbre, più di 200 chili, inesplosa e risalente alla seconda guerra mondiale.
Ben 76 persone sono state costrette a evacuare per consentire agli artificieri di far brillare l’esplosivo, un’operazione conclusa con successo. D’altronde, i ritrovamenti di ordigni bellici sono fin troppo frequenti, una testimonianza viva del ruolo che le due guerre mondiali hanno avuto nella storia dell’Europa. O, nel caso dell’ex “manichino” dei coniugi Edwards, del ruolo di una guerra lontana nel tempo ma ancora presente nella mente, e nei giardini, delle persone.