Verde e rosso sono i colori del Natale: ecco perché le decorazioni hanno proprio queste tonalità

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di Francesca Argentati

17 Dicembre 2023

Verde e rosso sono i colori del Natale: ecco perché le decorazioni hanno proprio queste tonalità

Arriva il Natale e iniziano le decorazioni nelle case, nei negozi e per le strade, un tripudio di luci che rendono questo periodo dell'anno ancora più magico. I colori più scelti per accompagnare questo evento sono tradizionalmente due: il verde e il rosso. Come mai vengono utilizzate proprio queste due tonalità? Dove ha avuto origine questa usanza? Scopriamolo insieme.

Verde e rosso, colori del Natale per eccellenza

Verde e rosso, colori del Natale per eccellenza

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Quando inizia dicembre, e alcune volte anche prima (come un esperto consiglia), comincia la corsa alla decorazione natalizia: questo prevede l'addobbo del canonico albero di Natale, l'allestimento del presepe, la disposizione delle lucine colorate e dei piccoli babbi rampicanti su porte e finestre. Le ghirlande, poi, aggiungono un tocco di festa al periodo più emotivamente coinvolgente dell'anno, che moltissime persone adorano per la sua dolcezza e magia. Di certo, avrai notato che, nella stragrande maggioranza dei casi, a farla da padroni sono due colori in particolare: il rosso e il verde, tonalità per eccellenza che contraddistinguono il Natale.

Impossibile non accorgersi che, improvvisamente, ogni cosa assume queste sfumature nel periodo che precede il 25 dicembre, tanto da rendere questi due colori praticamente inscindibili. Ma qual è la ragione per cui il verde e il rosso hanno assunto il ruolo di colori natalizi per antonomasia e assolutamente incontrastabili? I motivi sono diversi e non c'è un'unica risposta a questa domanda: un connubio di usanze e tradizioni, unite a scelte di tipo commerciale, hanno creato e nel tempo solidificato questa intramontabile scelta cromatica.

Il significato simbolico dei colori natalizi

Il significato simbolico dei colori natalizi

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Prima di tutto, vediamo qual è il significato che si cela dietro ognuno di questi colori. Ogni tonalità, si sa, è associata a un simbolismo ed evoca precise sensazioni a livello psicologico: ad esempio, il blu trasmette sicurezza, calma e affidabilità, motivo per cui le compagnie aeree scelgono di utilizzarlo ampiamente. Il rosso, invece, è un colore intenso che simboleggia l'amore e il calore, che contrasta il freddo inventale e il gelo dei sentimenti negativi. Ecco perché è la tonalità perfetta per il Natale, periodo in cui la pace, l'armonia e la condivisione tra le persone che si vogliono bene sono fondamentali. Il rosso favorisce questi sentimenti, creando un atmosfera accogliente e avvolgente.

Il verde è invece un colore associato alla vitalità e alla natura che si rinnova, simboleggiando la speranza e il proseguimento dell'esistenza degli alberi sempreverdi. Nonostante l'inverno veda i rami spogliarsi, infatti, questa tonalità ci ricorda che tutto rinasce e che la forza della vita è presente anche nei momenti più freddi e bui. Avvicinandoci alla fine dell'anno, inoltre, il concetto espresso dal verde è ancora più confortante, se si pensa che siamo vicini a una fine cui seguirà un nuovo inizio tutto da scrivere. Insomma, questi due colori sono un connubio natalizio perfetto per ciò che riescono a evocare, ma a chi dobbiamo riconoscere l'idea di averli uniti per queste festività?

Dai Celti alla Coca-Cola: perché il verde e il rosso sono i colori del Natale

Dai Celti alla Coca-Cola: perché il verde e il rosso sono i colori del Natale

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Molti ritengono che l'origine di tutto sia stata la Coca-Cola, ma non è così. Haddon Sundblom, il disegnatore dell'iconico Babbo Natale del brand, non ha fatto che confermare una tradizione già avviata. Tuttavia, prima di lui Babbo Natale non aveva una precisa identità: spesso veniva rappresentato con un fisico magro, di giovane aspetto e con indumenti di vari colori. Il Babbo Natale ideato da Sundblom divenne nell'immaginario collettivo l'unico e inimitabile, che accostato al verde dell'abete e alla stella di Natale ha definitivamente sancito questo accostamento cromatico.

Tuttavia, ben prima di lui questi colori furono scelti per festeggiare il periodo natalizio. Gli antichi Celti, infatti, già secoli fa usavano portare nelle loro case l'agrifoglio, così come l'edera, dal momento che sanno resistere all'inverno rispetto ad altre piante. Per alcuni, l'agrifoglio rappresentava Gesù bambino mentre l'edera era il simbolo di Maria, sua madre. La loro tradizione, sopravvissuta nel tempo, si è lentamente trasformata nelle decorazioni natalizie che conosciamo oggi. Anche le festività invernali romane, come il Saturnalia, coinvolgevano spesso l'uso di colori vivaci per allontanare l'oscurità e celebrare la vita anche durante i mesi più freddi.

Inoltre, nella Germania del XVI secolo, gli alberi di Natale venivano addobbati con mele rosse per simboleggiare la tentazione di Adamo ed Eva. Anche in questo caso, il tempo ha visto sostituire la frutta con altri elementi, preservando comunque l'imperativo cromatico rosso-verde. Non solo: nella Bibbia, questi due colori sono ricorrenti nella vita di Gesù. Il rosso simboleggia infatti il sangue di Cristo, mentre il suo partner cromatico è l'albero sempreverde che richiama la vita eterna. Sono anche i colori delle foglie e delle bacche che compongono l'agrifoglio, simbolo della corona di spine posta sul capo di Gesù.

In definitiva, il rosso e il verde sono diventati i colori del Natale grazie a una combinazione di simbolismo religioso, tradizioni antiche e influenze culturali che nel corso del tempo hanno trasformato questa combinazione cromatica in un'icona riconosciuta universalmente della festività natalizia.

Gli altri colori del Natale

Il Natale non include soltanto il rosso e il verde, ma prevede anche altre tonalità per i loro precisi significati:

  • Bianco: nella Bibbia, questo colore richiama la purezza e la luce del Natale, ma anche della neve tipica di questo periodo.
  • Blu: è il colore delle vesti di Maria nella maggior parte delle rappresentazioni artistiche. Un tempo era considerato un colore estremamente raro e, dunque, di nicchia, oltre a essere associato al cielo scuro e al ghiaccio invernale.
  • Oro e argento: questi colori richiamano i doni dei Re Magi, che comprendevano l'oro, stesso colore della Stella di Betlemme.
  • Viola: è una tonalità molto utilizzata nel periodo dell'Avvento, il mese che precede il Natale. Il viola è simbolo di regalità e viene accostato al Re dei Re, che è Cristo, per questo motivo viene accesa una candela viola ogni settimana prima della sua nascita.

Conoscevi il motivo per cui il Natale è decorato con questi colori?