Per la prima volta, un'Università ha abolito la tesi di laurea per colpa dell'AI: "non ha più senso farla"

Gianmarco Bonomo image
di Gianmarco Bonomo

23 Dicembre 2023

Per la prima volta, un'Università ha abolito la tesi di laurea per colpa dell'AI: "non ha più senso farla"

L’intelligenza artificiale generativa è diventata parte delle nostre vite, arrivando a semplificare molte operazioni quotidiane. Inoltre, l’IA è ormai un supporto fondamentale nel percorso accademico degli studenti universitari, forse anche troppo. Infatti, la Facoltà di Economia dell’Università di Praga ha deciso di abolire la tesi di laurea per i nuovi studenti, proprio a causa dell’intelligenza artificiale. È una decisione giusta?

Il dilemma dell’Università di Praga sull’intelligenza artificiale

Il dilemma dell’Università di Praga sull’intelligenza artificiale

Pexels

Il dilemma posto dall’avanzamento delle intelligenze artificiali è chiaro. A cosa serve una tesi di laurea, o qualsiasi altro lavoro di ricerca e scrittura, se si possono usare le IA generative per produrlo? In pratica, la tesi di laurea perderebbe gran parte del suo valore e rischierebbe di diventare una mera formalità. Secondo il preside della facoltà Jiří Hnilica, le intelligenze artificiali non sono l’unica causa delle decisioni, quanto uno dei motivi che ha spinto a prendere la decisione. Queste le sue parole:

Per noi l’arrivo dell’intelligenza artificiale è stato più che altro un impulso a indicare che è giunto il momento di cambiare il sistema in modo che sia in linea con la strategia a lungo termine della facoltà. Ciò significa gestire in modo pratico la conclusione del percorso di laurea, così da lasciare meno spazio al plagio

Come dargli torto, da questo punto di vista. Lo stesso Jakub Havlíček, esperto di innovazione dell’educazione all’università di Brno, conferma come le applicazioni che rilevano l’uso di IA generative non siano poi così affidabili. Serve quindi ripensare la conclusione del percorso di laurea. Ma come?

Ci sono alternative alla tradizionale tesi di laurea?

Ci sono alternative alla tradizionale tesi di laurea?

Freepik

Tecnicamente sì. Per esempio, in Italia la tesi di laurea è mantenuta soltanto per la laurea magistrale, mentre è ormai scomparsa nella sua forma tradizionale per la laurea triennale. Nel caso della Facoltà di Economia di Praga, ai nuovi studenti sarà richiesto di completare un particolare progetto di laurea. Non è più previsto un lavoro organico e di ricerca come la tesi di laurea, quanto uno studio professionale all’estero, o la partecipazione a un progetto di ricerca, e così via.

E d’altronde l’Università di Praga non è l’unica a pensare ad alternative che mantengano il senso dell’esame finale di un percorso universitario, senza basarsi sulla tesi di laurea. Molte altre università europee stanno valutando se sostituire la tesi scritta con progetti specifici. E la ragione è sempre quella: pur non perfette, le intelligenze artificiali possono spesso “creare” un testo al posto dello studente. Di conseguenza, servono nuovi modi per portare a compimento il suo percorso accademico.

Come usare l’intelligenza artificiale all’Università in modo etico

Come usare l’intelligenza artificiale all’Università in modo etico

Freepik

Nonostante i cambiamenti che attendono le università del mondo, usare l’intelligenza artificiale in modo etico è possibile. Impiegare le IA generative nei progetti di laurea è permesso, a condizione che se ne citi l’utilizzo e si segnali per cosa le si è utilizzate. L’accento andrebbe, insomma, più sul come che sul cosa. E non è neanche detto che si tratti di un approccio sbagliato. Secondo il preside di Economia all’Università di Praga, un conto è utilizzare l’intelligenza artificiale, un conto è discutere la propria tesi davanti a una commissione.

In conclusione, applicare in modo etico le IA generative non è semplice e richiede anzi un approccio ponderato. Mentre le università si adattano all’era dell’intelligenza artificiale, riconoscere che un cambiamento è in atto è inevitabile. Forse, rappresenta il primo passo per essere motori di quel cambiamento, ed evitare di subirlo.