Parlare nel sonno: perché lo facciamo - e come evitarlo
Probabilmente sarà capitato a molti di noi di sentire il nostro compagno, compagna o i nostri figli formulare dei discorsi di senso concreto durante la notte. Magari hai anche provato a rispondere ottenendo, addirittura, una risposta sensata. Ma qual è la causa di questo fenomeno?
Che cos'è il sonniloquio?
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Il sonniloquio, noto anche come parlare nel sonno, è una condizione comune nei bambini, ma solitamente meno frequente negli adulti. Si tratta di una parasonnia, ovvero un comportamento anomalo durante il sonno, che non viene ricordato al momento del risveglio.
Questa situazione può avvenire sia durante la fase REM, che è relativamente leggera, sia nella fase NREM, più profonda. Il tipo di discorso varia a seconda della fase del sonno in cui avviene il fenomeno: durante la fase REM, le parole sono solitamente comprensibili e formano frasi logiche, mentre nella fase NREM predominano suoni indistinti, come mormorii o grugniti.
Il disturbo del parlare del sonno può verificarsi insieme ad altri problemi legati al riposo come, ad esempio, il sonnambulismo infantile, dove un bambino (o, in rari casi, un adulto) cammina mentre dorme o il bruxismo, ovvero il digrignare i denti durante la notte.
Quali sono le possibili cause dei discorsi notturni?
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Il parlare nel sonno si verifica perché il nostro cervello continua a elaborare pensieri inconsci anche durante la fase di riposo, sia che si stia sognando o meno.
Uno dei principali fattori scatenanti è il disturbo comportamentale del sonno REM (RBD), che può comportare discorsi, risate, urla e anche azioni più intense come colpire, calciare o simulare fughe mentre si è nel letto.
Questi fattori possono variare da persona a persona e possono influenzare la frequenza e l'intensità degli episodi di discorsi notturni.
Ci sono dei rimedi per il parlare nel sonno?
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Spesso, il sonniloquio non richiede trattamento, dato che di solito non interrompe il sonno né causa significativi problemi di salute.
Tuttavia, se vuoi ridurre la frequenza degli episodi, ti consigliamo di adottare delle buone abitudini a riguardo del riposo:
- Stabilisci un orario fisso per il sonno, da rispettare anche nei fine settimana.
- Limita l'assunzione di caffeina e altri stimolanti nel pomeriggio e alla sera.
- Dedica del tempo al rilassamento prima di metterti a letto, diminuendo l'illuminazione e limitando l'uso di dispositivi elettronici.
- Esponiti regolarmente alla luce naturale e fai attività fisica regolare durante il giorno.
- Crea un ambiente notturno tranquillo, riducendo al minimo le fonti di luce e di rumore.
- Investi in un materasso, cuscini e biancheria da letto confortevoli e di qualità.
I fattori che determinano gli episodi di discorsi notturni sono molteplici e variano da persona a persona. Tuttavia, ricordiamo che, nella maggior parte dei casi, queste situazioni non interferiscono con il riposo e non causano alcun problema di salute.