Ti spieghiamo perché faresti bene a chiudere sempre il WC prima di tirare lo sciacquone

di Cassandra Testa

27 Dicembre 2023

Ti spieghiamo perché faresti bene a chiudere sempre il WC prima di tirare lo sciacquone

Quante volte ti sarà capitato di tirare lo sciacquone con il coperchio del water alzato. Un gesto decisamente automatico che compiano praticamente tutti. Tuttavia, alcuni studi scientifici hanno scoperto che questo gesto è molto dannoso per la salute.

Qual è la storia dietro lo sciacquone moderno?

Qual è la storia dietro lo sciacquone moderno?

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La storia del WC moderno inizia nel 1596 con Sir John Harington, un membro della corte inglese e figlioccio della Regina Elisabetta, il quale ideò un sistema che includeva una ciotola ovale di 60 cm, resa impermeabile con pece, resina e cera, e alimentata da un serbatoio d'acqua posizionato in alto.

Questo rudimentale sciacquone richiedeva ben 28 litri d'acqua per ogni attivazione e poteva essere utilizzato da fino a 20 persone tra uno sciacquo e l'altro, specialmente quando l'acqua era scarsa.

Successivamente, nel 1775, l'inventore inglese Alexander Cumming ricevette il primo brevetto per questa tipologia di sanitario con sciacquone. La chiave della sua invenzione fu l'aggiunta di un tubo a forma di S posto sotto la tazza al fine di evitare il ritorno dell'acqua scaricata.

Alla fine del XIX secolo, Thomas Crapper, un impresario idraulico di Londra, mise in commercio una delle prime linee di WC di successo. Sebbene non fosse l'inventore della toilette, Crapper perfezionò il rubinetto a sfera, un meccanismo di riempimento del serbatoio in uso ancora oggi.

I batteri del water possono restare nell'aria per diversi minuti

Nel momento in cui si tira lo sciacquone del water, si rilasciano nell'aria milioni di particelle che possono essere potenzialmente dannose per la salute.

Uno studio dell'Università del Colorado Boulder, pubblicato su "Scientific Reports", ha usato la luce laser per mostrare come queste piccole molecole si diffondano rapidamente in una stanza. 

L'esperimento ha rivelato che le gocce d'acqua escono dalla toilette a una velocità decisamente elevata, raggiungendo ben 1,5 metri in soli 8 secondi. Le gocce più grandi si depositano rapidamente sulle superfici, mentre quelle più piccole rimangono sospese nell'aria per diversi minuti e sono così in grado di penetrare nei polmoni.

Sebbene l'esperimento abbia usato solo acqua, nella realtà queste particelle possono contenere batteri altamente nocivi per la salute come Escherichia Coli e Norovirus.

Il nostro consiglio è quello, quindi, di chiudere sempre il coperchio del water nel momento in cui vai ad azionare lo sciacquone. In questo modo, la nuvola di batteri rimarrà all'interno del sanitario e non si diffonderà nel tuo bagno.

Quanti batteri si annidano all'interno di un bagno?

Quanti batteri si annidano all'interno di un bagno?

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Il water, soprattutto all'interno e intorno alla tazza, può ospitare migliaia, se non milioni, di batteri per centimetro quadrato. Per questo ti consigliamo, di chiudere la tavoletta dopo l'uso e di pulirla in modo regolare.

Gli asciugamani e le spugne possono diventare anch'essi dei terreni di coltura per i batteri, soprattutto se rimangono umidi per lungo tempo. Cambiali, quindi, con frequenza almeno una volta a settimana.

Anche il lavabo dovrebbe essere igienizzato frequentemente, preferendo distributori di sapone liquido rispetto alla saponetta tradizionale.

Il numero esatto di batteri presenti in un bagno può variare notevolmente a seconda di diversi fattori, come la frequenza della pulizia, l'uso e le condizioni ambientali. Tuttavia, è noto come questi ambienti possono essere luoghi con una concentrazione elevata di batteri a causa dell'umidità e della presenza di materiale organico.