La NASA ha problemi ad aprire il contenitore che ha prelevato campioni di un asteroide nello spazio

di Cassandra Testa

25 Dicembre 2023

La NASA ha problemi ad aprire il contenitore che ha prelevato campioni di un asteroide nello spazio

La NASA è da sempre nota per le sue missioni nello spazio che ci aiutano a comprendere meglio il sistema solare e a rispondere ad alcune importanti domande sulla nostra esistenza. Purtroppo, una delle missioni per il recupero di parti di un asteroide non si è conclusa nel migliore dei modi.

Che cos'è l'asteroide Bennu?

Che cos'è l'asteroide Bennu?

Pixabay

La missione ha riguardato l'asteroide Bennu con un diametro di circa 500 metri e che impiega all'incirca 1,2 anni per completare la sua orbita intorno al Sole. Per un giro completo sul proprio asse, Bennu necessita solo di poco più di quattro ore e ogni sei anni, questo corpo celeste raggiunge la sua distanza minima dalla Terra.

Si ritiene che Bennu abbia avuto origine da un asteroide più grande, formatosi tra 700 milioni e 2 miliardi di anni fa. Tuttavia, la sua struttura chimica e mineralogica potrebbe essere ancora più antica, risalendo a soli 10 milioni di anni dopo la creazione del sistema solare.

Che cosa è successo alla missione della NASA?

Che cosa è successo alla missione della NASA?

NASA

La NASA è riuscita a riportare sulla Terra dei campioni di rocce e polveri provenienti dall'asteroide Bennu grazie alla missione spaziale Osiris-Rex (acronimo di Origins, Spectral Interpretation, Resource Identification, and Security-Regolith Explorer).

Questi campioni potrebbero offrire delle informazioni importanti sull'origine del sistema solare e sulla formazione della Terra.

I frammenti sono stati raccolti dalla sonda inviata nello spazio tramite il dispositivo Touch-and-Go Sample Acquisition Mechanism (TAGSAM). Tuttavia, il team del Johnson Space Center della NASA a Houston sta incontrando dei seri problemi nell'aprire la testa del TAGSAM.

Gli scienziati hanno, infatti, scoperto che due dei 35 elementi di fissaggio non possono essere rimossi con gli attrezzi approvati per l'uso nella glovebox speciale di OSIRIS-REx.

Fino a ora, la NASA è riuscita ad accedere solo a una parte del campione (70,3 grammi), pur avendo superato l'obiettivo iniziale di soli 60 grammi. Tuttavia, una quantità significativa dei frammenti è ancora intrappolata all'interno della capsula: si stima che in totale siano stati raccolti ben 250 grammi di materiale.

Sulla piccola parte di campione recuperata, sono state già compiute delle analisi che hanno rilevato la presenza di molecole di carbonio e acqua.

La NASA, però, ha in seguito sospeso i tentativi di apertura per accedere alla parte rimanente di materiale e sta cercando di trovare un modo per recuperare gli strumenti necessari per questa operazione.

Quali sono gli altri progetti che la NASA ha in cantiere?

Quali sono gli altri progetti che la NASA ha in cantiere?

NASA

La missione Osiris-Rex rappresenta un traguardo storico per la NASA, essendo la prima volta che l'agenzia è riuscita a riportare dei campioni di asteroide sulla Terra. La quantità di materiale recuperata, inoltre, è stata maggiore rispetto aalle missioni Hayabusa del Giappone sugli asteroidi Ryugu e Itokawa.

Progetti futuri della NASA includono collaborazioni con altre missioni spaziali, come la missione giapponese Mmx che si propone di visitare Fobos, una luna di Marte, e di riportare un campione sulla Terra nel 2029.

Inoltre, l'agenzia pianifica di sfruttare il programma Artemis, previsto per il 2026, per raccogliere nuovi campioni lunari e ha anche in programma di raccogliere dei materiali da Marte tramite il rover Perseverance.

In conclusione, la missione Osiris-Rex della NASA ha segnato un importante passo avanti nell'esplorazione spaziale. Nonostante le sfide tecniche incontrate nel tentativo di aprire il contenitore, i campioni di Bennu, una volta accessibili, offriranno agli scienziati una preziosa opportunità per studiare dei nuovi materiali spaziali al fine di comprendere meglio l'origine del nostro sistema solare e la formazione della vita sulla Terra.