Quando i consumatori leggono "vegano" su un alimento prendono una decisione immediata: la rivela uno studio

Le indicazioni presenti sulle etichette dei vari prodotti al supermercato o in un negozio di alimentari, a volte, possono essere difficili da comprendere e le parole al loro interno sono in grado di influenzare in modo diretto il fatto se l'acquisto verrà concluso o meno. È questo, infatti, il caso della scritta "vegano".

Che cosa vuol dire vegano?

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Il termine "vegano" si riferisce a una persona che segue una dieta e uno stile di vita vegani. Questo significa che non consumano alcun prodotto di origine animale, inclusi carne, pesce, latticini, uova e miele.

Il veganismo va oltre la semplice dieta, poiché molti vegani evitano anche prodotti non alimentari derivati da animali, come la pelle e la lana, e si oppongono all'uso di animali per qualsiasi scopo, come i test sui prodotti cosmetici e farmaceutici.

Inoltre, questo fenomeno è spesso associato a preoccupazioni etiche, ambientali e di salute, dove i sostenitori mirano a ridurre la sofferenza animale, l'impatto ambientale dell'allevamento di bestiame e a migliorare la propria salute attraverso una dieta basata solamente sulle piante.

Quali sono i benefici di una dieta vegana?

Aemijork/Wikimedia Commons - CC BY-SA 4.0

La dieta vegana è benefica per la salute cardiaca, poiché riduce l'assunzione di grassi saturi e colesterolo presenti nei prodotti animali. Aiuta anche a prevenire varie malattie croniche, tra cui il cancro, grazie all'abbondanza di nutrienti essenziali. Per chi soffre di diabete di tipo 2, in aggiunta, questo tipo di regime alimentare può essere particolarmente vantaggioso siccome migliora la gestione del glucosio nel sangue.

Gli studi hanno, inoltre, dimostrato che vegani e vegetariani tendono a dimagrire più facilmente e a mantenere un peso più salutare, grazie a un minor apporto di grassi saturi e di calorie nel loro stile di alimentazione.

Inoltre, la dieta vegana può essere utile nel controllo dell'ipertensione e contribuisce a un aumento della longevità grazie all'elevata presenza di alimenti nutritivi e antiossidanti.

Che cosa ha rivelato lo studio?

曾 成訓/Wikimedia Commons - CC BY 2.0

Lo studio statunitense, pubblicato sul Journal of Environmental Psychology, ha esaminato come l'etichettatura dei prodotti con la scritta "vegano" possa influenzare la scelta dei consumatori. L'esperimento ha coinvolto 7.341 partecipanti ai quali è stato chiesto di scegliere tra diversi cesti di alimenti, etichettati con vari termini.

I risultati hanno mostrato che quando gli alimenti erano etichettati come "vegani", solo il 20% dei partecipanti ha scelto proprio quel cesto. In confronto, i termini "verdura", "sano", "sostenibile" e "sano e sostenibile" hanno avuto un impatto più positivo, con percentuali che variavano dal 27% al 44%.

Peter von Philipsborn, esperto di salute pubblica presso la LMU di Monaco, ritiene che il termine "vegano" potrebbe non essere sempre utile e potrebbe scoraggiare i consumatori di carne nell'acquisto. Inoltre, molti consumatori riconoscono i benefici di una dieta a base vegetale, ma non vogliono rinunciare completamente ai prodotti animali.

In conclusione, mentre la dieta vegana offre numerosi benefici per la salute, la percezione del termine "vegano" può influenzare notevolmente le decisioni di acquisto dei vari consumatori. Questo fenomeno evidenzia, quindi, un interessante dilemma tra la promozione di scelte alimentari più salutari e sostenibili e la loro comunicazione efficace verso un pubblico su vasta scala.