Cercano un orecchino nel giardino di casa ma finiscono per trovare resti archeologici di 1.200 anni fa
Quante volte ti sarà capitato di perdere degli oggetti di metallo fuori casa. Il problema, però, è ritrovarli soprattutto se sono stati persi in giardino tra l'erba alta e il terreno. È quello che è successo a una famiglia norvegese che, però, nel corso della ricerca ha trovato un tesoro ben diverso.
Come vengono datati i reperti archeologici?
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Esistono vari metodi per determinare l'età di un reperto archeologico. Uno dei più rapidi è il confronto dello stile e della forma dell'oggetto con esempi già datati. Tuttavia, se l'aspetto esterno non fornisce indizi sufficienti per una datazione, si possono adottare altre tecniche.
Queste dipendono dalla natura del materiale: se l'oggetto è composto da materiale organico, si può ricorrere alla datazione al radiocarbonio (C14). In caso di oggetti completamente in legno, si può fare uso dell'esame degli anelli di crescita degli alberi al fine di stabilire l'età dell'oggetto.
Cosa ha trovato la famiglia in giardino?
Vestfold og Telemark fylkeskommune
La famiglia Aasvik, mentre cercava un orecchino d'oro perduto nel loro giardino di casa sull'isola di Jomfruland, nel sud della Norvegia, ha, invece, scoperto qualcosa di straordinario.
Utilizzando un metal detector, hanno trovato non l'orecchino, ma due fibbie di cintura ben conservate, risalenti a circa 1.200 anni fa, dell'epoca vichinga.
Questo ritrovamento è significativo poiché si tratta del primo reperto tangibile dell'era vichinga trovato a Jomfruland.
Gli archeologi, guidati da Vibeke Lia, credono che le fibbie provengano da una tomba vichinga, probabilmente di una donna, data l'età e lo stile degli oggetti. La tomba potrebbe essere stata preservata sotto un grande albero nel giardino della famiglia.
Nonostante l'importanza della scoperta, Lia ha deciso di non proseguire con gli scavi rispettando la legge che protegge le tombe.
Questa scoperta, quindi, conferma la presenza di insediamenti vichinghi a Jomfruland, un'isola precedentemente considerata non abitata nel corso di quell'epoca storica.
Cosa si deve fare se si trova un reperto archeologico in giardino?
Vestfold og Telemark fylkeskommune
Se dovessi scoprire un reperto archeologico nel tuo giardino, è essenziale gestire la situazione con attenzione e responsabilità.
In primo luogo, è importante non rimuovere o spostare il reperto dal luogo del ritrovamento. La sua posizione originale, infatti, può fornire informazioni preziose per gli archeologi. È utile, inoltre, documentare la scoperta con fotografie o video, includendo elementi di riferimento per determinare la grandezza del ritrovamento.
Successivamente, dovrai contattare le autorità locali competenti, come la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio in Italia. Queste autorità valuteranno il reperto e forniranno le istruzioni su come procedere.
Dopo aver segnalato la scoperta, è importante aspettare le direttive delle autorità prima di intraprendere qualsiasi altra azione. Per prevenire saccheggi o danni, ti consigliamo di non divulgare dettagli sensibili come la posizione esatta del luogo in cui ha trovato il reperto.
Infine, se gli archeologi decidono di effettuare delle ulteriori ricerche, è fondamentale cooperare con loro e seguire tutte le loro indicazioni.
I reperti archeologici fanno parte del patrimonio culturale di un Paese e dell'interna umanità. Spesso, inoltre, sono protetti per legge, quindi il loro trattamento richiede rispetto e attenzione.