Vi presentiamo il ragazzo che ha costruito il suo ufficio usando 8.500 bottiglie di birra
Forse non tutti sanno che una semplicissima bottiglia di vetro può rimanere in natura anche 4.000 anni prima di arrivare a decomporsi, e che quindi il riciclo di questo materiale è una pratica virtuosa alla quale nessun paese può rinunciare. Anche nel nostro piccolo però possiamo fare qualcosa: Li Rongjun ha preso molto a cuore la questione, e ha deciso di raccogliere ben 8.500 bottiglie di birra per trasformarle in un ufficio unico nel suo genere.
Situata nella città di Chongqing (Cina), la struttura si è guadagnata l'attenzione del web per la particolarità (e la nobiltà) del progetto e per un design interessante ottenuto dal giovane architetto grazie all'aiuto di suo padre in un arco di tempo di 4 mesi.
via inhabitat.com
Il giovane architetto in erba aveva precedentemente lavorato presso alcune imprese edili, ma le sue idee erano sempre state rifiutate poiché comprensibilmente poco in linea con le logiche del profitto aziendale. Così aveva promesso a se stesso che un giorno avrebbe almeno tentato di esaudire il suo sogno di costruirsi un ufficio funzionante, che potesse ospitare la sua attività e fungere come biglietto da visita per mostrare agli investitori il suo originale talento creativo.
La determinazione del ragazzo, proveniente da una famiglia molto povera, ha spinto il padre a offrirgli il pieno appoggio nell'inseguire il suo progetto. Così, lavorando fianco a fianco, hanno unito le bottiglie con cemento e pietre creando una struttura che soprattutto di notte regala ai passanti una visione evocativa e interessante, e può essere per tutti un esempio positivo riguardo allo spinoso problema dei rifiuti.