Gli esperti rivelano se sia igienico tenere gli stessi vestiti all’esterno e in casa

Molti di noi hanno l’abitudine di cambiare il proprio outfit una volta tornati a casa. Spesso lo facciamo per essere semplicemente più comodi, infatti tutti siamo d’accordo sul fatto che una tuta sia più comoda di un paio jeans. Oggi, però, cerchiamo di capire se sia necessario cambiare outfit anche per un fattore igienico.

Quanto sono sporchi i nostri vestiti?

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Ogni volta che usciamo di casa i nostri vestiti vengono a contatto con superfici dove si annidano batteri e germi, che di conseguenza finiranno per trovarsi poi anche sui nostri capi d’abbigliamento. Gli esperti affermano, però, che non sia una minaccia grave alla salute, cambiare i vestiti tornati a casa è una buona pratica ma non indispensabile.

L’importante è comunque mantenere una buona igiene generale e lavare i vestiti almeno una volta alla settimana.

Come eliminare i germi e batteri?

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Soprattutto nella stagione invernale, in cui i batteri e germi circolano maggiormente e passiamo più tempo in spazi chiusi e a contatto con altre persone, è importante lavare ed igienizzare i capi che utilizziamo per stare fuori casa. Solitamente quando abbiamo vestiti molto sporchi tendiamo ad aumentare la quantità di detersivo, i ricercatori, però, hanno affermato che questo non sembra fare la differenza in termini di igienizzazione dei capi. Sarebbe meglio, piuttosto, aumentare la temperatura di lavaggio.

In ogni caso il metodo migliore per l’eliminazione dei germi e batteri sembra essere l’asciugatura, infatti un ciclo da mezz’ora in asciugatrice sembra essere in grado di eliminare i batteri e virus. Nel caso in cui non si disponesse di un’asciugatrice, lasciare i panni ad asciugare al sole può essere un’ottima alternativa, infatti i raggi ultravioletti sono in grado di igienizzare i tessuti.

Alcune volte però si può anche esagerare

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L’igiene è senza dubbio molto importante, bisogna cercare di mantenere una buona igiene personale e ordine negli spazi in cui viviamo. Alcune persone, però, potrebbero arrivare a vivere tutto ciò come una vera condizione degna di nota, la paura ed ossessione nei riguardi di germi e batteri viene definita germofobia. In questi casi si ha un’eccessiva e irragionevole paura di germi e batteri, si ha il terrore di toccare superfici che potrebbero essere contaminate o stare a lungo in un luogo affollato.

Queste persone mettono in pratica dei rituali per fare in modo di evitare l’eventuale contaminazione, come lavarsi continuamente le mani. Nel lungo termine questo disturbo potrebbe arrivare ad inficiare negativamente sulla vita sociale della persona interessata, infatti anche semplicemente stare in uno spazio chiuso con molte persone, come può essere un locale o un mezzo pubblico, potrebbe far scattare la fobia. In sostanza quindi è giusto badare all'igiene e badare che essa non manchi mai nei momento del quotidiano, ma senza esagerare.