Un sondaggio ha individuato chi tra uomini e donne cerca di più una relazione
La ricerca di una relazione e la vita da single sono vissuti allo stesso modo da uomini e donne? Chi fra loro ha più possibilità di trovare un partner e in che modo preferiscono conoscersi? Vediamo i risultati di alcuni sondaggi.
Uomini e donne, differenze nella ricerca dell'amore
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La ricerca dell'amore è universale, ma non sempre è vissuta allo stesso. Molto dipende dalle esperienze personali e dalla fase della vita in cui ci troviamo, ma esistono differenze tra uomini e donne riguardo a questo importante aspetto della nostra esistenza? Di certo, nella società moderna, la tecnologia ha assunto un ruolo fondamentale nel fare nuove conoscenze e trovare la persona potenzialmente ideale, aprendo di fatto molte più possibilità di interazione. Tramite i social network, infatti, possiamo entrare in contatto con molte persone che, nella vita quotidiana, potremmo non conoscere mai. In ogni caso, tutto dipende dalla intenzioni personali e da quanto intensamente si desidera vivere una storia d'amore.
Stando agli ultimi sondaggi al riguardo, sembra proprio che il numero di uomini alla ricerca di una relazione stabile sia superiore rispetto a quello delle donne. A quanto pare, infatti, sono più i single maschi a ricercare la compagna giusta, piuttosto che le donne single. Non solo: col passare del tempo, gli uomini avrebbero maggiori possibilità di trovare una partner rispetto alla controparte femminile, che con l'avanzare dell'età sembra rinunciare sempre di più alla ricerca dell'uomo perfetto. Conoscere le aspettative dell'altro e imparare a muoversi nel mondo degli appuntamenti virtuali e non può essere utile a confrontarsi con gli eventuali futuri partner in modo più consapevole. Dunque, come funziona, oggi, la ricerca di un partner per gli uomini e per le donne?
Le donne rinunciano prima a trovare l'amore rispetto agli uomini
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VillaVibes, agenzia olandese che organizza viaggi per single, ha intervistato mille adulti senza partner per conoscere le differenti aspettative tra uomini e donne. Il sondaggio ha evidenziato una fetta maggiore dell'universo maschile desiderosa di mettere su famiglia: si tratta del 34%, contro il 26% delle donne alla ricerca di una relazione stabile. Non solo: stando ai dati emersi, con l'avanzare dell'età, come anticipato, le donne sembrano rinunciare a questa prospettiva: se fino ai 34 anni più della metà cerca di incontrare l'uomo giusto, la percentuale scende inesorabilmente tra i 45 e i 54 anni, con solo il 33% delle donne single ancora speranzose o desiderose di accasarsi. La percentuale scende ancora al 22% tra i i 55 e i 64 anni, arrivando al 13% per le over 65.
Al contrario, gli uomini non si arrendono tanto facilmente: tra i 45 e i 54 anni, il 44% dei single si dichiara ancora alla ricerca di una partner stabile, e dopo i 65 anni la percentuale si stima sul 23%. Tuttavia, in giovane età le cose non stanno proprio così: prima dei 34 anni, sono le donne a detenere lo scettro, con un 63% attivo nella ricerca dell'amore, contro il 51% degli uomini.
Quanto incidono le app di incontri sulla nascita delle relazioni stabili
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Un altro sondaggio americano ha invece coinvolto cinquemila persone single per studiare il modo in cui tendono a conoscersi e frequentarsi. A quanto pare, il 70% delle conoscenze avvenute tramite app di incontri ha portato a una relazione stabile, soprattutto nella fascia d'età compresa tra i 43 e i 58 anni. Tuttavia, pare che siano gli uomini ad avere più chance di fidanzarsi tramite siti di incontri rispetto alle donne, con uno scarto dell'11% tra i due generi. Ma c'è di più: il 68% sembra apprezzare maggiormente gli appuntamenti e sentirsi a proprio agio, contro il 55% delle donne.
Per quanto riguarda il metodo di incontro, al primo posto si sono classificate proprio le app di incontri, mentre al secondo troviamo la conoscenza tramite amici in comune e occasioni sociali come eventi e concerti. E alla domanda se conti di più l'aspetto o la personalità? Entrambi sono importanti, anche se la personalità ha una valenza superiore per la maggior parte degli intervistati, ma dichiarare apertamente i propri sentimenti non dovrebbe avvenire prima dei quattro/sei mesi di frequentazione, secondo gli adulti. I più giovani, invece, lo ritengono accettabile dopo uno/tre mesi.
In generale, oggi le persone tendono a sposarsi più avanti e questo, secondo alcuni psicologi, non è da ritenersi negativo: in uno stadio più avanzato della vita, entrambi i partner avrebbero lavori e identità più solidi e utili a gestire la coppia in modo più consapevole. Che ne pensi delle nuove tendenze circa gli appuntamenti e la ricerca di una relazione stabile?