Alcuni animali hanno macchie sul pelo da cuccioli, che scompaiono quando diventano adulti: perché?
Ti sei mai chiesto perché, nel regno animale, alcuni cuccioli hanno macchie sul pelo che scompaiono una volta raggiunta l'età adulta? C'è un motivo preciso per cui questo accade, ecco qual è.
Cuccioli dal pelo maculato: evoluzione convergente
Mslecuona/Wikimedia commons - CC BY-SA 4.0 DEED
La fauna ospita diverse specie animali che, appena nati e in fase di crescita, sono maculati. Tuttavia, a differenza di quelli che conservano le macchie sul pelo anche una volta adulti, alcuni conquistano un manto uniforme dopo aver terminato la fase di crescita. Queste specie comprendono alcuni tipi di pesci e uccelli, ma anche cervi, tapiri e leoni. I cuccioli di questi animali, infatti, presentano macchie sul pelo che, col tempo, diventano un lontano ricordo. Perché?
Stando al parere degli esperti, questa caratteristica "infantile" ha a che fare con la mimetizzazione: permette infatti ai cuccioli di confondersi meglio nel loro habitat e, dunque, di essere meno visibili. Questo li metterebbe al riparo dai possibili predatori, dato che non sono ancora in grado di difendersi da soli, specialmente nei momenti in cui la madre si assenta. Trattandosi di una strategia anatomica efficace, queste macchie tipiche di alcuni cuccioli si sono sviluppate in un fenomeno chiamato "evoluzione convergente", in cui determinate caratteristiche diventano comuni in specie diverse che non condividono alcun antenato.
Alcuni animali hanno macchie sul pelo da cuccioli per mimetizzarsi
Freepik
I cuccioli maculati sembrano essere più diffusi in quelle specie che si trovano in habitat a struttura tridimensionale, come la foresta. Qui, infatti, la capacità mimetica può essere sfruttata grazie alla ricca vegetazione e al contesto elaborato, mentre in ambienti più uniformi come la tundra non sembra essere necessaria. Un esempio è dato dai piccoli di foca, il cui manto è candido, ma tende a ricoprirsi di macchie quando dalle zone ghiacciate si spostano sulle spiagge disseminate di rocce.
Questo perché negli ambienti articolati, la luce del sole colpisce dettagli come cespugli e piante creando chiaroscuri simili alle macchie del pelo dei cuccioli, che in questo modo riescono a mimetizzarsi e confondersi col resto.
Si tratta di dettagli tridimensionali che contribuiscono alla sopravvivenza di alcuni animali appena nati, per poi svanire una volta che diventano adulti e in grado di difendersi in autonomia. Tuttavia, alcune specie mantengono una pelliccia maculata per tutta la vita, tra cui i ghepardi, che hanno consolidato questa caratteristica: il motivo, però, rimane un mistero per gli zoologi, anche se un'ipotesi è legata al fatto che, cacciando da soli, potrebbero continuare a sfruttare la capacità mimetica per predare indisturbati.
Una volta adulti, gli animali che perdono l'aspetto maculato sviluppano strategie di sopravvivenza alternative: i cerbiatti, ad esempio, che da cuccioli riescono a mimetizzarsi grazie alle macchie di colore bianco (che molti perdono, ma non tutti) che spiccano sul pelo marrone e alla capacità di rimanere immobili, quando diventano cervi smettono di nascondersi e imparano a correre molto velocemente, più dei loro stessi predatori. Quando sono ancora cuccioli, le madri mettono in pratica un'ulteriore strategia di difesa: quella di eliminarne gli escrementi e pulirli prima di lasciarli da soli, in modo che non emanino alcun odore. Gli uccelli che nascono da uova maculate deposte sul terreno e che presentano macchie sul corpo, invece, una volta raggiunto lo stadio adulto imparano a volare.
Alcuni animali perdono le macchie sul pelo da adulti e sviluppano nuove strategie
I've Got It On Film!/Wikimedia commons - CC BY 2.0 DEED
I cuccioli di tapiro vengono alla luce non solo con macchie, ma anche con strisce sul pelo. Questo perché tendono a spostarsi di notte per procacciarsi il cibo e la trama del loro manto contribuisce a confonderli nell'oscurità, per poi sviluppare strategie di caccia diverse una volta adulti. Anche i cuccioli di leone, sebbene da grandi non abbiano alcuna macchia sul manto, da piccoli appaiono estremamente maculati. Nei maschi, le chiazze più scure rispetto al resto del pelo vengono sostituite da una folta criniera, la caratteristica principale con cui attirano gli esemplari femmina. Il leone adulto non ha bisogno di nascondersi: è il re dei predatori e tende a cacciare in gruppo, per questo motivo le macchie scompaiono, in virtù di altre caratteristiche volte ad affermarsi come numeri uno rispetto ai rivali nel corteggiamento delle leonesse.
Alla base delle macchie sul pelo di alcuni cuccioli, dunque, c'è proprio l'obiettivo di nascondersi dalle specie che potrebbero rappresentare una fonte di pericolo mentre le loro mamme sono a caccia. Gli animali, infatti, non scorgono i colori come facciamo noi umani e spesso sono daltonici. Ciò significa che, soprattutto alla luce del giorno, un manto maculato risulta piuttosto difficile da individuare in mezzo alla boscaglia.
E tu sapevi perché alcuni animali hanno macchie sul pelo soltanto da cuccioli?