Il vetro "a pallini" del forno a microonde non è casuale: ha una funzione molto importante


Ci sono oggetti che ormai fanno parte della vita quotidiana di tantissime persone, ma dei quali spesso si ignora il funzionamento. Uno di questi è il forno a microonde, elettrodomestico che permette di riscaldare o cuocere in pochissimo tempo. Ma come funziona un forno a microonde? E cos’è quella rete metallica sullo sportello, proprio sul vetro? Scopriamo insieme perché è un elemento essenziale per la nostra sicurezza.
Come funziona un forno a microonde?

19Tarrestnom65/Wikimedia Commons - CC BY-SA 4.0 DEED
Il nome di questo elettrodomestico dà già alcune informazioni anche sul suo funzionamento. Un forno a microonde riesce infatti a riscaldare alimenti e bevande mediante l’emissione di radiazioni a radiofrequenza che interagiscono con le molecole d’acqua e i grassi, aumentando la loro temperatura. Per andare più nello specifico, un forno a microonde usa un generatore a magnetron per produrre microonde a una frequenza di circa 2,45 GHz. Queste microonde portano le molecole ad aumentare la loro energia rotazionale in modo che, a livello macroscopico, questo aumento si traduca in una temperatura più alta.
Le radiazioni emesse da un forno a microonde sono a bassa energia e non ionizzanti, per cui non possono alterare la struttura molecolare del cibo. Allo stesso tempo, però, è essenziale utilizzare un forno a microonde in modo corretto e assicurarsi che tutte le sue parti siano integre. Compresa la rete metallica sullo sportello in vetro. Ma perché?
Perché tutti i forni a microonde hanno una rete metallica sul vetro dello sportello?

Freepik
La rete metallica presente sullo sportello di tutti i forni a microonde, sul vetro, svolge un ruolo essenziale tanto per il funzionamento dell’elettrodomestico quanto per la nostra salute. La griglia, realizzata in materiale metallico, funge infatti da vera e propria gabbia di Faraday, impedendo alle microonde generate dal generatore a magnetron di fuoriuscire dal forno. I fori nella rete sono più piccoli della lunghezza d’onda delle microonde e quindi schermano l’esterno, mantenendoci al sicuro.
In pratica, la rete metallica estende la schermatura offerta dallo chassis del forno a microonde anche nella parte anteriore, che altrimenti rimarrebbe non protetta. Da una parte, infatti, il vetro serve a noi utenti per guardare cosa avviene all’interno ed eventualmente terminare la cottura. Dall’altra parte, però, il vetro non ci può schermare dalle microonde, la rete metallica sì.
I forni a microonde sono sicuri?

Unsplash
In breve, la risposta è affermativa. D’altronde, nessun forno a microonde si attiva se lo sportello è aperto, di fatto impedendo l’esposizione diretta alle radiazioni. Di conseguenza, se questi elettrodomestici vengono impiegati in modo corretto e sono conformi alle normative di produzione non costituiscono alcun rischio per la salute. Come abbiamo visto, a permettere di trarre questa conclusione è anche la rete metallica sul vetro che ci permette di vedere l’interno del forno, e ci protegge allo stesso tempo.
Il funzionamento di un forno a microonde rappresenta una delle applicazioni più interessanti dei principi dell’elettromagnetismo. A partire dal magnetron, fino ad arrivare alla gabbia di Faraday, un microonde rende semplici alcune dinamiche estremamente complesse. E ci permette di cuocere un alimento o riscaldare una bevanda in pochissimo tempo.
Image preview: Wikimedia Commons, Curioctopus