Le auto ad Amsterdam parcheggiano quasi sui canali: molti suderanno freddo alla sola visione
Cercare il parcheggio perfetto non è mai semplice. Se c’è lo spazio si è automaticamente lontani da tutto, se si è vicini a tutto automaticamente manca lo spazio. Anche quando si trova un posto dopo aver girato per decine di minuti, ci si deve accontentare di un parcheggio che di certo non è perfetto. Di conseguenza, non è raro che gli automobilisti cerchino soluzioni piuttosto creative, come avvenuto ad Amsterdam in cui molte persone parcheggiano la loro auto a bordo canale. Molto a bordo, come si vede in un video virale.
Auto a bordo canale ad Amsterdam: le ruote escono dalla strada di alcuni centimetri
Il video mostra quella che rappresenta una scena comune ad Amsterdam ma che, per chiunque altro, è una serie di immagini sorprendenti. Da un lato, può sembrare il risultato di un grande spirito di adattamento mentre, dall’altro, per alcuni sarà l’anticamera dell’incoscienza. Forse è un po’ e un po’.
Infatti, nel video virale si vedono delle automobili parcheggiate di fianco ai canali della capitale nederlandese con una precisione chirurgica. Le ruote spesso escono dalla strada di alcuni centimetri e sono in parte sospese sul vuoto, con un argine che discende o addirittura l’acqua. Insomma, già a vedere queste immagini ci si rende conto che soltanto un incosciente può decidere di parcheggiare in quel modo. Oppure un habitué del parcheggio ad Amsterdam. D’altronde, lo dicevamo in introduzione: cercare il parcheggio perfetto non è mai semplice.
“È una città vecchia e non c’è spazio”: gli utenti si stupiscono dei parcheggi ad Amsterdam
driplist/Instagram
Non è così strano che tantissime persone si siano sorprese per il modo in cui alcuni abitanti di Amsterdam sono soliti parcheggiare le loro auto. E i commenti online riflettono un insieme di opinioni ed esperienze personali. Un utente giustifica di fatto questa pratica scrivendo che Amsterdam “è una città vecchia e non c’è spazio”. Come dicevamo prima, peraltro, se c’è spazio allora si è lontani da tutto: è quasi automatico.
Un altro utente fa una veloce ricerca sul web e scopre che “in media 35 auto all’anno finiscono nel canale”: evidentemente gli automobilisti della città vivono la vita un quarto di canale alla volta. Una donna ricorda che la madre, originaria di Amsterdam, era solita parcheggiare in questo modo e salire in retromarcia in strette strade di montagna, ma non ha tramandato le sue abilità. Infine, un utente svela il mistero e scrive:
C’è letteralmente UN canale dove questo è possibile, e soltanto da un lato. Tutti gli altri hanno barriere metalliche ad altezza caviglia regalate alla città da un collettivo di compagnie assicurative nederlandesi negli anni 80, in modo da fermare le richieste di assicurazioni per le auto che parcheggiavano sui canali.
Amsterdam e i parcheggi sott’acqua
Rimanendo nella capitale dei Paesi Bassi, Amsterdam non è nuova a soluzioni creative per quanto riguarda i parcheggi. D’altronde, parliamo dello Stato che ha reclamato della terra dal mare. Per affrontare il problema della congestione stradale e dei canali pieni di biciclette, la città ha creato un parcheggio sotterraneo e subacqueo per biciclette.
In conclusione, la ricerca del parcheggio perfetto ad Amsterdam era e rimane un’impresa ardua. Per fortuna, l’amore che i cittadini hanno per le biciclette porta a usarle ogniqualvolta risulti possibile, e oltre. Se non altro, fra un’auto che può finire sott’acqua e un parcheggio che lo è già, la scelta sembra semplice. No?