C'è stato un periodo in cui ha piovuto continuamente per 2 milioni di anni, ed è stato cruciale per la vita sulla Terra
La storia della Terra è molto più lunga di quanto possiamo immaginare: il nostro pianeta si è formato miliardi di anni fa e ha attraversato fasi molto diverse da quelle che siamo abituati a considerare. La Terra è stata un’enorme palla di ghiaccio, una foresta rigogliosa e, anche, un enorme supercontinente su cui ha piovuto per oltre 2 milioni di anni. Ed è proprio questo episodio che, secondo i ricercatori, avrebbe portato all’ascesa dei dinosauri. Vediamo come!
Quando sulla Terra ha piovuto per 2 milioni di anni
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Per comprendere cosa è avvenuto nelle diverse ere geologiche della Terra, il principale strumento sul quale i ricercatori possono affidarsi è lo studio delle rocce. I sedimenti e gli strati di rocce sono infatti l’unico modo per conoscere la storia geologica del nostro pianeta, con scoperte che vanno dai fossili di animali estinti a eventi come la formazione della Luna dopo lo scontro con Theia.
Negli anni '70 e '80, i geologi hanno notato strati insoliti di sedimenti che risalivano a circa 232 milioni di anni fa e che lasciavano intendere un periodo di pioggia eccezionale. In pratica gli strati rocciosi, scoperti sia nelle Dolomiti italiane sia nel Somerset inglese, indicavano come durante il Triassico si fosse verificato un drammatico cambiamento climatico. Questo episodio pluviale carnico, com’è stato definito, ha portato secondo i ricercatori a una estinzione di massa che, nel tempo, ha favorito l’ascesa dei dinosauri.
All’origine dell’episodio pluviale carnico
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Capire da cosa è stato causato l’episodio pluviale carnico non è semplice, e ogni risposta va sempre cercata nelle rocce del periodo. I ricercatori hanno scoperto che circa 232 milioni di anni fa, i livelli di anidride carbonica erano particolarmente alti, con un conseguente aumento della temperatura. A sua volta, una maggiore temperatura portava a una maggiore evaporazione degli oceani e quindi a una maggiore umidità, con probabilità più alte di precipitazioni intense. Oggi sappiamo benissimo qual è il ruolo delle attività antropiche nell’aumento di anidride carbonica, ma 232 milioni di anni fa?
Secondo i geologi e i paleontologi che si sono occupati dell’episodio pluviale carnico, a causare le piogge durate 2 milioni di anni sono state diverse eruzioni vulcaniche di grandi proporzioni. I ricercatori hanno infatti trovato nell’America Settentrionale rocce magmatiche con questo evento. Insomma, le precipitazioni sono state la conseguenza di una massiccia esplosione vulcanica, che ha portato all’estinzione di tantissime specie e alla futura ascesa dei dinosauri.
Dalle piogge interminabili all’ascesa dei dinosauri
Emily Willoughby/Wikimedia Commons - CC BY-SA 4.0 DEED
Il cambiamento climatico causato dalla massiccia eruzione di 232 milioni di anni fa, seguito da un aumento di anidride carbonica e da una pioggia durata 2 milioni di anni, ha causato una perdita di biodiversità di rare proporzioni. Nonostante ciò, l’episodio pluviale carnico portò a una veloce diversificazione dei gruppi già esistenti e quindi alla comparsa di tartarughe, coccodrilli e mammiferi. La conseguenza più importante dell’evento è tuttavia stata l’ascesa dei dinosauri, che si sono diversificati ed evoluti fino ad occupare tutte le nicchie biologiche della Terra, o quasi. In seguito ai 2 milioni di anni in cui aveva piovuto ininterrottamente, sulla Terra sono comparse le foreste di conifere, mentre negli oceani si sono diffuse le prime barriere coralline.
Insomma, studiare questi eventi è interessante di per sé, ma non rappresenta uno sforzo di ricerca fine a se stesso. Al contrario, serve a capire quali sono le conseguenze dei cambiamenti climatici e degli eventi catastrofici che colpiscono il nostro pianeta. Che siano un asteroide caduto dal cielo, una straordinaria eruzione vulcanica, un aumento senza fine dell’anidride carbonica nell’atmosfera.
