Questa casa piccolissima costa 3.495 dollari al mese: ma è dietro il muro di vetro che si ha la sorpresa più grande
Trovare casa in una grande città non è semplice: gli appartamenti sono o troppo piccoli o troppo costosi. Talvolta, ci sono appartamenti che sono troppo piccoli e troppo costosi allo stesso tempo ma, in aggiunta, hanno anche una pessima suddivisione degli ambienti. Risponde a questa descrizione un appartamento di New York mostrato in un video condiviso su Instagram e diventato virale in pochissimo tempo, facendo storcere il naso agli utenti del web.
Piccolo, costoso e con una pessima disposizione: l’appartamento si mostra in un video virale
Siamo a Manhattan, quartiere storico di New York in cui appartamenti straordinari condividono le strade con monolocali ben più modesti. Oltre a questi, c’è poi l’appartamento che dà su Elizabeth Street per il cui affitto sarebbe necessario sborsare 3495 dollari al mese. Una cifra da poco, insomma.
A giustificare il prezzo, si fa per dire, c’è senza dubbio la disposizione degli ambienti piuttosto stravagante. Si fa per dire anche in questo caso. Appena entrati dall’ingresso, infatti, c’è un locale unico che appare poco più che un corridoio. Lungo diversi metri, è largo forse un paio e include la cucina, una finestra e un box doccia. In particolare, il box doccia è a due passi dall’ingresso e delimitato da alcuni mattoni in vetro che formano una parete a metà. Dall’altro lato, delle piastrelle il cui colore è stato ormai annerito da decenni di muffa e che vorrebbero soltanto essere cambiate.
“3495 dollari per un motel per scarafaggi”: i commenti al post sul monolocale di New York
ocr_reality/Instagram
Serve davvero una ricerca lunghissima e approfondita sotto al post che mostra il monolocale di New York per trovare qualche commento a favore dell’appartamento. E nonostante la ricerca, non se ne trova neanche uno: possiamo davvero dirci stupiti? Un utente commenta “3495 dollari per un motel per scarafaggi”, mentre un altro si chiede “ma nessuno vuole discutere la quantità di muffa che c’è in quella doccia?”. In un commento si legge che “il mercato degli affitti di New York dovrebbe essere presentato di fronte alla Corte Suprema per assoluta audacia”, e non soltanto per quello. A colpire per capacità di sintesi, tuttavia, è un utente che condensa il pensiero di chiunque abbia visto il video e scrive “perché la gente vuole vivere a New York?”.
Perché la gente vuole vivere a New York?
La domanda è ovviamente provocatoria. New York attrae moltissime persone per diverse ragioni, così come avviene per tutte le grandi città del mondo. Le opportunità in tutti i settori, la diversità sociale e la vivacità culturale rendono la grande mela un ambiente più che stimolante, quasi attraente. Su questo non si può che comprendere chiunque scelga di andare a vivere a New York.
Come ogni grande città, tuttavia, c’è anche un lato oscuro ben esemplificato dal video diventato virale. Appartamenti, si fa per dire, come quello di Elizabeth Street a Manhattan sono la triste realtà di un mercato immobiliare noto per i suoi prezzi esorbitanti e le condizioni discutibili. Comunque la si veda, New York è una città di contrasti e contraddizioni che continua ad attrarre tantissime persone da tutto il mondo in cerca di avventure e opportunità. O di qualche appartamento da affittare: magari ne cerca uno piccolo, costoso e pessimo dall’inizio alla fine.
