Vuole vedere cosa accade nella bocca di un vulcano in eruzione, ma il drone si avvicina decisamente troppo
Non succede spesso di poter vedere da vicino un vulcano in eruzione, anzi non succede quasi mai. Si tratta di un’esperienza unica che tuttavia può anche essere pericolosa per persone ed equipaggiamento, come mostra un video pubblicato sui social e diventato virale. Un drone invia delle immagini straordinarie del vulcano Litli-Hrutur, giusto qualche secondo prima della sua fine.
Gli ultimi secondi del drone a due passi dal vulcano in eruzione: il video virale
Berserkur/Wikimedia Commons - CC BY-SA 4.0 DEED
Quando si parla di vulcani ed eruzioni vulcaniche non si può non pensare all’Islanda, isola dell’Atlantico settentrionale e terra di rara bellezza. Sono diversi i vulcani attivi in Islanda, ciascuno con caratteristiche proprie e una potenza in grado di meravigliare e atterrire allo stesso tempo. Ed è proprio lo spettacolo di una natura difficile da controllare che mostra il reel condiviso su Instagram dall’account di Sebastian Schieren.
Nelle immagini vediamo il giovane fotografo e videomaker mentre prepara il suo drone per alcune riprese a due passi dal vulcano di Litli-Hrutur. Ancora non lo sa, ma in pochi secondi avrà perso per sempre il suo drone. Prepara il tutto, indossa il visore e si appresta a controllare il quadricottero in avvicinamento. Le sue immagini non deludono: il drone si avvicina sempre di più alla lava del vulcano, prima di esserne investito e terminare così la sua attività. Una bellezza che sa di meraviglia, dicevamo, e atterrisce allo stesso tempo: si tratta di un esperimento da non tentare mai, a nessuna condizione.
“Però ne è valsa la pena”: i commenti al video del vulcano in eruzione
sebastian_schieren/Instagram
Non succede spesso di poter vedere da vicino un vulcano in eruzione, abbiamo ricordato nell’introduzione, e per delle ottime ragioni. Non stupisce quindi che il video di Sebastian sia diventato virale in pochissimo tempo e abbia portato a migliaia di commenti. Ci sono gli scettici, come un utente che scrive “ma perché diavolo hai guidato il tuo drone dritto nella lava?”: d’altronde, con il senno di poi sono pieni i vulcani, si potrebbe dire. La verità è che probabilmente Schieren avrebbe ugualmente scelto di effettuare quelle riprese.
Un altro utente la pensa come lui e scrive “il tuo drone non poteva avere fine migliore”, mentre in un commento si legge “però ne è valsa la pena”. Come non essere d’accordo? Infine, nei commenti al video del drone sulla lava c’è anche spazio per un po’ di umorismo: un utente scrive “gli dei della lava hanno accettato la tua offerta”. Speriamo si siano placati.
Il Litli-Hrutur, uno dei vulcani più interessanti d’Islanda
Sebastian Schieren ha sacrificato il proprio drone per ottenere delle riprese aeree mai viste prima, con il vulcano in eruzione e la lava che fuoriesce dal sottosuolo. Siamo vicini al famoso vulcano Fagradalsfjall e alla città di Grindavik, evacuata per la troppa attività vulcanica in zona. Litli-Hrutur è una collina non molto alta, poco più di 300 metri, ma ormai conosciuta per alcune delle eruzioni più spettacolari avvenute in Islanda. Il video diventato virale mostra chiaramente perché le autorità dell’isola hanno deciso di evacuare la popolazione di Grindavik e mantenerla al sicuro.
D’altronde, con i vulcani non si scherza ed esperimenti del genere non vanno azzardati. Alle giuste condizioni, oggi possiamo studiare le eruzioni e cercare di comprendere meglio come funziona il nostro pianeta. Possiamo anche decidere di sacrificare un drone per ottenere riprese straordinarie da una prospettiva privilegiata. Solo, meglio a distanza, come lo stesso Sebastian ha potuto constatare.
