Trova una spada vichinga di oltre 1000 anni fa grazie a una calamita: l’incredibile scoperta
Non sempre i ritrovamenti archeologici sono frutto di ricerche mirate e campagne di scavo. Talvolta si tratta di scoperte quasi del tutto casuali che portano alla luce reperti antichissimi, a testimonianza di quanto ancora il passato sia sotto i nostri piedi. O dentro i nostri fiumi, come successo di recente a Trevor Penny che, utilizzando un semplice magnete, ha ritrovato una spada vichinga di oltre 1000 anni fa.
Trova per caso una spada vichinga all’interno di un fiume
Steve Roberts/Wikimedia Commons - CC BY 3.0 DEED
Trevor Penny non è nuovo agli strani ritrovamenti nel corso delle sue spedizioni nei fiumi e nei corsi d’acqua d’Inghilterra. Da appassionato di pesca magnetica, infatti, si ritrova spesso a trovare oggetti metallici che recupera grazie ai suoi magneti. Per quanto esperto, tuttavia, nulla potrebbe prepararlo alla scoperta che sta per fare: siamo nel novembre 2023 e Trevor sta esplorando il fondale del fiume Cherwell.
All’improvviso, tira fuori dall’acqua un oggetto metallico che assomiglia molto a una spada antica, forse anche troppo. Trevor ha dei dubbi, c’è tantissima corrosione e non è facile capire di che periodo sia quella spada: potrebbe essere moderna oppure più antica, sembra quasi vichinga. Una cosa è certa: si tratta di un oggetto con alcuni secoli alle spalle, e pertanto lo scopritore decide di contattare le autorità locali per far autenticare la scoperta.
A quando risale la spada vichinga trovata con la pesca magnetica?
Trevor Penny/Facebook
Gli esperti contattati da Trevor Penny non si limitano soltanto a confermare che l’oggetto è una spada vichinga autentica, ma danno anche un’idea della sua datazione. Questo reperto risale infatti al IX o al X secolo, fra l’850 e il 975 d.C., date che richiamano la forte presenza di Dani nell’Inghilterra centrale e settentrionale. Queste le parole di Trevor dopo il ritrovamento e la datazione:
L’ufficiale ha detto che è archeologicamente raro trovare spade intere e tesori di importanza storica ancora intatti. C’è stata una piccola disputa con il proprietario del terreno e con il trust dei fiumi che non permettono la pesca magnetica. Quest’ultimo ha inviato un documento legale dicendo che non avrebbero intrapreso alcuna azione a condizione che la spada fosse consegnata a un museo.
D’altronde, Trevor puntualizza che avrebbe comunque donato la spada vichinga a un museo, proprio perché non è facile fare scoperte di questo genere. Di conseguenza, la spada vichinga è stata affidata al museo di Oxford e potrà essere messa in mostra, dopo i rilievi del caso e lo studio da parte degli esperti.
Ritrovata un’antica spada vichinga anche in Polonia
Wojewódzki Urząd Ochrony Zabytków w Toruniu/Facebook
Nel loro momento di massima espansione, i popoli del nord conosciuti come "vichinghi" occupavano un’area vastissima. Non solo le regioni della Scandinavia e delle Isole Britanniche, ma anche la Normandia in Francia, il Regno di Sicilia e la Rus di Kiev. Non è di per sé sorprendente trovare reperti vichinghi anche in zone in cui diverse da quelle di origine. Oltre alla scoperta casuale di Trevor Penny, infatti, di recente una spada vichinga che risale a oltre 1000 anni fa è stata ritrovata in Polonia. Certo, anche qui saranno necessari studi e verifiche che confermino l’origine del reperto, ma non siamo lontani dalle sfere d’influenza dei vichinghi.
In conclusione viviamo letteralmente sulle testimonianze del nostro passato: questo è certo e lo diventa sempre di più grazie a questi ritrovamenti. Più che la loro età, a colpire è il loro ottimo stato di conservazione, considerando tutti i secoli che hanno attraversato per arrivare fino a noi. Nella speranza che studiare i reperti possa migliorare la nostra comprensione di un periodo così lontano eppure, in un certo senso, così vicino.