Bambini trovano un "bastone" mentre sono in gita con la scuola: in realtà è una scoperta molto più di valore

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di Gianmarco Bonomo

01 Aprile 2024

Bambini trovano un "bastone" mentre sono in gita con la scuola: in realtà è una scoperta molto più di valore

Gli appassionati di preistoria, paleontologia e creature del passato sono tutti accomunati da un sogno: poter trovare un vero e proprio fossile, magari per caso. Ecco, qualcosa del genere  è avvenuto agli studenti di una scuola elementare della California, in una giornata iniziata con una gita in montagna ma che avrebbe assunto dei contorni inaspettati.

Una scoperta inaspettata: un fossile dell’era glaciale

Siamo in California, negli Stati Uniti, e un gruppo di studenti della Tara Redwood School stanno esplorando le montagne di Santa Cruz. Il compito della giornata in mezzo alla natura è abbastanza semplice: costruire una piccola diga e cercare dei gamberi nel fango. All’improvviso, però, qualcosa di strano cattura l’attenzione dei bambini: sembra un bastone in legno, eppure basta tirarlo fuori dal fango per rendersi conto della verità. Non è un bastone, ma l’osso di un animale.

Incuriositi dalla scoperta, ma anche spronati dagli insegnanti, gli studenti della scuola elementare portano il reperto a Wayne Thompson, un paleontologo del Museo di Storia Naturale di Santa Cruz. E l’esperto si sbilancia in alcune conferme: quell’osso è il fossile della zampa di un antico bradipo, un Megalonyx jeffersonii per la precisione. Insomma, i bambini hanno trovato per puro caso un fossile risalente all’era glaciale e appartenente a una specie ormai estinta.

Un ritrovamento eccezionale

Un ritrovamento eccezionale

Santa Cruz Museum of Natural History/Facebook

Al di là della comprensibile felicità dei bambini, d’altronde è il sogno di ogni appassionato trovare un vero fossile, quanto è importante la scoperta? Benché la specie estinta Megalonyx jeffersonii fosse comune negli Stati Uniti durante la preistoria, nessun fossile era stato ritrovato ancora nella contea di Santa Cruz. Da questo punto di vista, gli studenti della Tara Redwood School hanno ottenuto un primato non indifferente. Ma non è tutto.

Infatti, gli esperti del Museo di Storia Naturale hanno anche datato il fossile a circa 11500 anni fa, proprio alla fine dell’ultima era glaciale. Come lo stesso Thompson ha dichiarato, non sono molti gli esemplari di antichi bradipi ritrovati in California, per quanto la specie non si sia estinta da molto. Inoltre, scoperte del genere contribuiscono allo studio del Pleistocene nella regione e, perché no, attirano anche visitatori che vogliono conoscere meglio il passato.

Il bradipo di Jefferson, un gigante del passato

Il bradipo di Jefferson, un gigante del passato

Santa Cruz Museum of Natural History/Facebook

Estinto da circa 11000 anni, il bradipo di Jefferson era una specie originaria del Sud America che, nel corso di centinaia di migliaia di anni, era arrivata nel territorio degli odierni Stati Uniti. Si trattava di animali dalle dimensioni paragonabili a quelle di un bovino, lunghi fino a 3 metri coda compresa e pesanti fino a una tonnellata. Per procurarsi il cibo, i bradipi giganti utilizzavano i lunghi artigli, ma si estinsero per un insieme di fattori: da una parte, la fine dell’era glaciale e, dall’altra, la costante caccia da parte degli esseri umani.

Insomma, questo lontano cugino del bradipo odierno vagava per i boschi e le foreste della California e, oggi, troverà posto nel Museo di Storia Naturale di Santa Cruz. Grazie al ritrovamento casuale da parte dei bambini della Tara Redwood School, tantissimi visitatori potranno scoprire questa piccola parte della preistoria americana. E, perché no, anche le circostanze straordinarie della sua scoperta.