Il vortice polare Artico ha invertito la sua rotta a causa di un evento atmosferico
Il vortice polare sopra l'Artico ha invertito la sua direzione e sta girando dalla parte opposta: cosa significa? Può davvero accadere?
Cos'è un vortice polare?
NASA Scientific Visualization Studio/Youtube screenshot
Il termine "vortice polare" è piuttosto familiare per coloro che vivono in Canada, ma potrebbe non essere così in altre parti del mondo. Lì, gli effetti sul clima sono particolarmente evidenti, anche se il fenomeno viene percepito soltanto in inverno, quando le temperature diventano particolarmente gelide.
Si tratta di una zona di bassa pressione nell'atmosfera, dove i venti che la circondano si muovono in direzione antioraria per confinare l’aria fredda nelle regioni polari. Ma, essendo un fenomeno atmosferico, può assumere comportamenti inaspettati. Se il vortice polare perde energia, tende a diventare instabile e una parte di esso scende a una latitudine più bassa, provocando ondate di freddo più intense, che possono durare da qualche giorno a diverse settimane. Inoltre, può invertire la sua rotta, iniziando a girare in senso orario, quindi al contrario rispetto al suo moto abituale.
Perché il vortice polare sopra l'Artico si è invertito
Met Office - UK Weather/Youtube screenshot
I venti intorno al vortice di aria artica, quindi, stanno circolando in senso orario: questo accade quando le temperature nella stratosfera si surriscaldano in modo rapido e improvviso, influenzando il flusso normale, ma indebolito, del vortice. Il quale, a questo punto, reagisce invertendo la sua direzione. Questo ha avuto qualche impatto sul percorso della corrente a getto che condiziona i modelli meteorologici? La risposta è no e, in realtà, si tratta di un fenomeno molto più frequente di quanto si possa pensare. In questo specifico caso, il Canada non ha sperimentato cambiamenti climatici rilevanti in seguito all'inversione del vortice polare.
All'inizio dell'anno, tuttavia, l'inversione del vortice polare si era già verificata, come riporta il blog della National Oceanic and Atmospheric Administration. L'atmosfera ha un'indole dinamica, quindi l'inversione è destinata a ripristinarsi e i vortici riprenderanno il normale circolo, per poi cambiare nuovamente la rotta alla prossima occasione.
Inversione del vortice polare e picco di ozono
National Environmental Satellite, Data, and Information Service
Sebbene la traiettoria del vortice polare dell'Artico sia attualmente invertita, le cose torneranno quindi alla normalità. La scienziata del clima Amy Butler lo ha definito uno dei sei eventi simili più forti dal 1979 a oggi, anche se, in questo caso, non è stato percepito significativamente. Tuttavia, "le onde atmosferiche planetarie si sono infrante nella stratosfera polare, aumentandone la temperatura. Inoltre, il riscaldamento dell'aria aiuta a prevenire la perdita di ozono chimico." Questo, infatti, ha provocato un temporaneo ma intenso picco di ozono, il contrario di un buco dell'ozono.
Il vortice è situato a 48 km circa sopra la superficie della Terra. Il Met Office del Regno Unito sostiene che i venti circolano a una velocità pari a circa 250 km orari: un'interruzione improvvisa può provocare un repentino cambiamento delle condizioni meteorologiche, come accaduto durante precedenti episodi negli USA.
Nel 2024, i venti più forti da ovest a est che circondano il Polo Nord si sono invertito già due volte, a gennaio e a marzo, rendendo il fenomeno particolarmente attivo durante l'ultimo inverno. In ogni caso, i venti stanno iniziando a rallentare la loro corsa e si prevede che il vortice tornerà alla normalità verso la fine di marzo.
