Trova su un prato un animale stranissimo e lo prende in mano: ma cos’è di preciso?

Gianmarco Bonomo image
di Gianmarco Bonomo

15 Maggio 2024

Il mondo animale va ben oltre le creature che ci sono familiari, che anzi costituiscono una piccola minoranza rispetto a quello che la natura ha da offrire. La maggior parte degli animali, infatti, presenta forme e comportamenti che appaiono strani e affascinanti. Lo mostra un recente video pubblicato su Instagram, dove una mano interagisce con delle piccole creature davvero fuori dal comune. Ma cosa sono questi strani animali e, soprattutto, che ci fanno sull’erba fresca?

Trova un animale strano su un prato, e lo fa salire sulla sua mano: il video virale

Limulus polyphemus

Didier Descouens/Wikimedia Commons - CC BY-SA 4.0 DEED

Come dicevamo nell’introduzione, siamo su un prato verde: laddove saremmo tentati di aspettarci qualche piccolo mammifero, o un insetto, o qualche uccello, in realtà no. Nulla di tutto questo. Il video mostra infatti delle creature decisamente insolite che camminano lentamente tra i fili d’erba. A un certo punto, la mano di chi sta facendo il video si poggia sull’erba, così da far salire uno di questi strani animali, senza però chiarire cosa sia né se sia pericoloso. La descrizione del video dice soltanto “oggi ho trovato un amico”, ma poco altro.

In realtà, si tratta di un Limulus polyphemus, un artropode che tuttavia sembra un alieno e che presenta alcuni tratti davvero peculiari. Una corazza uniforme protegge il suo corpo, e in basso ci sono tante piccole zampette che gli permettono il movimento. Ma la sua caratteristica più singolare è forse all’interno: il liquido che scorre nel limulo è di colore blu. Indice di nobiltà, insomma.

“Una creatura perfetta, non ha avuto una sola evoluzione in 300 milioni di anni” e altri commenti

adventorin/Instagram

Nella sezione commenti, la maggior parte degli utenti sembra sapere che quelle strane creature sul prato non sono poi così pericolose. Come dicevamo si tratta di limuli, chiamati anche granchi a ferro di cavallo, degli artropodi che possono ricordare dei granchi ma sono più strettamente imparentati con scorpioni, zecche e ragni.

Un utente commenta il video e scrive mettendosi nei panni del limulo “sei mio amico ora, più tardi mangeremo tacos”: contento lui. Un altro si chiede “ma non vivono nell’acqua?”, e come vedremo la risposta è sì e no, nel senso che non lo sappiamo con certezza. Infine, un utente definisce il Limulus polyphemus “una creatura perfetta, non ha avuto una sola evoluzione in 300 milioni di anni”. Si tratterebbe, in pratica, di un vero e proprio fossile vivente, giusto?

I limuli sono davvero fossili viventi?

Anche in questo caso, sì e no. L’utente che ha commentato ha ragione nel dire che questa creatura non ha avuto una seria evoluzione in 300 milioni di anni. Sono stati trovati fossili di animali simili al Limulus polyphemus che però risalgono a prima ancora che i dinosauri dominassero la Terra. Detto questo, il gruppo a cui appartengono i limuli di oggi ha fatto la sua comparsa circa 20 milioni di anni fa. Di conseguenza, il Limulus polyphemus può essere considerato un “fossile vivente”: solo, non così antico.

Ma basta questo per attenuare il fascino di queste creature? Decisamente no. I limuli hanno un background evolutivo che risale a centinaia di milioni di anni fa, sono sostanzialmente immutati da decine di milioni di anni e hanno il sangue blu. Inoltre, possono abitare le profondità marine ma li si ritrova anche in riva al mare o in ambienti sufficientemente umidi. Come non apprezzarli? Lo ha fatto anche chi ha condiviso il video su Instagram, che ha appena trovato un nuovo amico.