Annunciata la scoperta di una nuova specie, vissuta 32 milioni di anni fa: un minuscolo cervo senza corna

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di Francesca Argentati

11 Maggio 2024

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Scoperta una nuova specie vissuta 32 milioni di anni fa, durante l'epoca dell'Oligocene: si tratta di un cervo dalle dimensioni teneramente minute, ma questa non è l'unica particolarità.

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Scoperto il fossile di un minuscolo cervo estinto

Il nostro passato più remoto è ricco di creature che non abbiamo avuto la possibilità di ammirare, ma di cui conosciamo l'esistenza e l'aspetto tramite accurate ricostruzioni e raffigurazioni. Tuttavia, molte di esse ci sono ancora sconosciute, dal momento che non solo si sono estinte, ma non hanno lasciato traccia. Oppure, le prove del loro passaggio sulla Terra non sono ancora state ritrovate.

In ogni caso, un team di ricercatori del Badlands National Park, della State Polytechnic University e dell'American Museum of Natural History ha annunciato di aver scoperto una nuova specie precedentemente sconosciuta, vissuta 32 milioni di anni fa e di cui non si sapeva nulla. Si tratta dei resti fossili di un piccolo cervo, molto più piccolo rispetto a quelli odierni, ma non solo: questa specie non era dotata di corna.

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Santuccimeryx, la nuova specie che visse 32 milioni di anni fa

Un Santuccimeryx con il minuscolo cervo oligocenico Leptomeryx

National Park Service

Il minuscolo cervo senza corna è stato chiamato dai ricercatori "Santuccimeryx", per onorare il paleontologo senior che ha preso parte alla ricerca, Vincent L. Santucci, che da quasi 40 anni fa parte della Divisione Risorse Geologiche del Servizio dei Parchi Nazionali. "Sono personalmente e professionalmente grato di essere associato a questa importante scoperta di fossili nel Parco nazionale Badlands, dove ho iniziato la mia carriera come paleontologo presso il National Park Service nel 1985" ha dichiarato.

Nel comunicare la scoperta, Mattison Shreero, una delle ricercatrici principali, ha spiegato che il Santuccimeryx fa parte della famiglia estinta dei Leptomerycidae e condivide caratteristiche sia dei Leptomeryx oligocenici che dei Pseudoparablastomeryx del Miocene, che si distanziano l'un l'altra di quasi dieci milioni di anni. Le dimensioni dei Leptomerycidae, che popolarono il Nord America da 41 milioni a 11 milioni circa di anni fa, erano simili a quelle dei gatti domestici. Sono considerati antichi parenti stretti degli attuali cervi-topo, che vivono nel sud-est dell'Asia e nell'Africa centrale. 

L'importanza della scienza dei cittadini nella scoperta fossile

Ricostruzione paleoartistica del nuovo genere Santuccimeryx elissae di fronte a cespugli di bagolari

Benji Paysnoe/National Park Service

Il Santuccimeryx presenta caratteristiche di entrambe le specie, quindi, con denti simili a quelli del Leptomeryx, mentre il cranio richiama il Pseudoparablastomery. Tuttavia, il minuscolo cervo non appartiene totalmente a nessuna delle due, e quindi rappresenta di fatto un genere inedito. Di questa creatura si conosce soltanto un reperto, trovato nel Parco nazionale di Badlands, sud Dakota, nel 2016, che ha dato il via alla ricerca.

Quell'anno, infatti, un visitatore si accorse del piccolo fossile inviando un rapporto all'ufficio comunicazioni del National Park Service. "Se qualcuno se ne fosse andato con esso, o se semplicemente non l'avesse fatto, non lo avremmo mai saputo. Questo è un ottimo esempio per mettere in risalto la scienza dei cittadini, perché è l'unico fossile di questo animale mai trovato." I visitatori del parco di Badlands sono invitati a lasciare un eventuale fossile sul posto e di inviare un rapporto sul sito dei visitatori: "Vogliamo assolutamente incoraggiare le persone a uscire, fare scoperte, scattare foto, prendere coordinate e segnalarlo al parco" ha detto lo specialista dell'educazione di Badlands.

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