Oculista mostra com'è fare la spesa con vari gradi di miopia grazie ad un curioso strumento
Per molte persone, fare la spesa senza occhiali può essere un'esperienza piuttosto complicata, in cui non tutti sanno immedesimarsi. Un video ci insegna però a guardare il mondo con gli occhi degli altri, o, per meglio dire, il supermercato.
Fare la spesa senza occhiali: ecco cosa vedono in molti
Non tutti hanno una vista perfetta e ottimale e, per molti di loro, l'uso degli occhiali o di lenti a contatto è fondamentale. Tuttavia, può capitare di uscire di casa dimenticandosi di indossarli e, a questo punto, il livello di difficoltà può essere vario e crescente, sia per quanto riguarda la condizione della propria vista, sia per il contesto in cui ci si trova.
Un video apparso su Instagram e ispirato dalla pagina interesting_retinal_cases, che si occupa proprio del benessere degli occhi, ha mostrato come sarebbe trovarsi in un supermercato senza gli occhiali per coloro che ne hanno bisogno. Chi non necessita di questi supporti, infatti, difficilmente riesce a immaginare cosa vedono gli occhi altrui e a immedesimarsi in questa circostanza. Oltre ai lunghi corridoi delle corsie in cui districarsi e agli ostacoli da evitare, c'è il problema dei prodotti sugli scaffali: tantissimi, piccoli e molto diversi tra loro. Così, la giovane oculista Jennifer Tsa, fondatrice di Line of Sight, ha voluto dare una piccola ma significativa dimostrazione di ciò che in molti sperimentano ogni giorno.
Immedesimarsi nella vista degli altri: basta poco
La clip esordisce con la descrizione "fare la spesa senza occhiali". Jennifer, che si trova all'interno di un supermercato, mostra un rack per lenti, dunque una rastrelliera per retinoscopia ottica, con lenti che vanno da -0,5 a -15. Posizionando le lenti di fronte alla videocamera del telefono, che inquadra le varie corsie del supermercato, l'oculista mostra come cambia la visuale via via che i gradi scendono. Si passa da una "visione normale", al - 1.00, al - 2.00, al - 3.00, al - 4.00, al - 6.00, fino al - 8.00. Il filmato mostra un livello di sfocatura crescente, che all'ultimo step rende quasi impossibile distinguere i dettagli.
"Qual è la tua visione? Tagga qualcuno per mostrargli com'è la tua vista" scrive la dottoressa Tsai, invitando gli utenti a condividere la clip per diffondere la consapevolezza sulla vista che, molto spesso, rappresenta letteralmente un punto di vista soggettivo e non uguale per tutti. Il video ha attirato moltissime visualizzazioni e altrettanti commenti: gli utenti hanno apprezzato questa rappresentazione del problema, sia i diretti interessati che coloro che non lo vivono in prima persona.
I commenti degli utenti al video "fare la spesa senza occhiali"
"Vivete così?" scrive un'utente stupita e sorpresa, mentre un'altra esclama: "Chiunque abbia superato i -4 vive in una dimensione completamente diversa." Una mamma riporta la sua esperienza indiretta: "Mio figlio è -8.25 e -8.75. Appena ha messo gli occhiali non ha più voluto toglierseli. Una sera prima di andare a dormire mi ha detto: 'mamma, posso dormire con gli occhiali? Voglio vedere i miei sogni.'" Qualcuno, invece, racconta la propria: "Ho 18 anni e l'anno scorso ho ricevuto il mio primo paio di occhiali da vista. Sono rimasto sinceramente sorpreso da quanto il mondo fosse nitido, pensavo fosse un po' sfocato per tutti."
Un video che non solo fa sentire le persone coinvolte meno "incomprese", ma che diffonde in modo semplice e al contempo efficace e intuitivo la consapevolezza su qualcosa che non tutti possono comprendere in prima persona. Vedere il mondo con gli occhi degli altri e cambiare prospettiva, in questo modo, diventa non solo facile, ma anche utile e istruttivo.