Scoperto un pianeta grande come la Terra e poco distante da noi: si trova in una zona abitabile
La ricerca di nuovi pianeti fuori dal nostro sistema solare è inarrestabile e una nuova scoperta potrebbe rendere possibile uno degli obiettivi dell'umanità più ambiziosi di sempre. Scopriamo di più.
Pianeta potenzialmente abitabile scoperto dalla NASA
NASA/JPL-Caltech/R. Hurt (Caltech-IPAC)/Wikimedia commons - Public domain
Tra i più grandi obiettivi degli scienziati c'è quello di riuscire a scoprire l'esistenza di un pianeta abitabile non troppo distante dalla Terra, che potrebbe ospitare l'umanità in caso di necessità. Le continue ricerche non hanno portato al raggiungimento di questo scopo, almeno finora: il telescopio spaziale TESS della NASA ha individuato un pianeta con dimensioni simili a quelle terrestri e non molto lontano da noi.
L'esopianeta, situato al di fuori del nostro sistema solare, ha catturato l'interesse degli scienziati per essere potenzialmente abitabile. Il nome scelto per questo mondo, che orbita intorno a una piccola nana rossa fredda a circa 40 anni luce dalla Terra, nella costellazione dei Pesci, è Gliese 12 b. La sua larghezza è 1,1 volte circa quella del nostro pianeta, il che significa che le sue dimensioni sono simili a quelle del nostro pianeta, ma anche a quelle di Venere, il nostro "gemello" inabitabile.
Gliese 12 b si trova a 40 anni luce dalla Terra: è abitabile?
NASA Scientific Visualization Studio
Gliese 12 b si trova molto vicino alla sua stella nana rossa, che misura circa un quarto del Sole ed è decisamente più fredda, e la sua orbita completa ha una durata di soli 12, 8 giorni terrestri. Nonostante la distanza ravvicinata, pari al 7% del percorso tra la Terra e il Sole, l'esopianeta si trova in una zona considerata abitabile data la freddezza della sua stella. L'area considerata vivibile di un sistema solare è definita "Zona riccioli d'oro" e occupa quella zona intorno a una stella che ha un temperatura adatta alla formazione di acqua liquida, indispensabile per lo sviluppo della vita per come la intendiamo.
Tuttavia, i due team della NASA coinvolti nella scoperta non sono ancora riusciti a stabilire se il pianeta abbia un'atmosfera e, quindi, se possa essere effettivamente abitabile. Larissa Palethorpe dell'University College di Londra, co-autrice della ricerca insieme a Shishir Dholakia dell'Università del Queensland meridionale, ha dichiarato: "La cosa più interessante è che questo è un pianeta molto vicino. O si trova nella zona abitabile della sua stella oppure è proprio al suo confine, quindi potrebbe essere abitabile."
Temperature di Gliese 12 b: ha un'atmosfera?
NASA SVS
TESS è riuscito a individuare Gliese 12 b mentre transitava sulla sua stella nana rossa, causando lievi riduzioni di luce che sono state captate dal telescopio. "Scoprire che ha dimensioni così simili alla Terra è stata una bella sorpresa, ma soprattutto sapere che, in termini di abitabilità, potrebbe trovarsi tra la Terra e Venere, penso sia davvero emozionante" ha aggiunto Palethorpe. Si stima che la temperatura superficiale dell'esopianeta sia di circa 42°, molto più fredda di quella di Venere, che raggiunge i 464°.
Ma se sia la Terra che Venere si trovano nella zona abitabile del nostro sistema solare, perché il nostro pianeta può ospitare la vita e il nostro "gemello" no? La scoperta e lo studio di Gliese 12 b potrebbero aiutarci a trovare la risposta, oltre a "insegnarci molto anche su come si è sviluppato il nostro sistema solare." Il prossimo passo, dunque, sarà quello di verificare se il pianeta ha un'atmosfera, anche se gli scienziati prevedono che, nel caso l'avesse, sarebbe piuttosto sottile: una buona notizia, se si considera che le atmosfere dense non sono adatte all'abitabilità. "Potrebbe o non avere atmosfera, il che non sarebbe ottimo per l'abitabilità, oppure avere questa sorta di atmosfera sottile, un po' come quella della Terra."