Questo cibo che consigliano nella corretta alimentazione rovina molto i denti
Alcuni alimenti possono danneggiare la salute dei denti, si sa, e di solito sono anche poco dietetici. Ma ce n'è uno insospettabile e dall'ottima reputazione fra questi: ecco di quale si tratta e perché.
Non solo le caramelle fanno male ai denti
Caramelle e dolciumi non sono un toccasana per i denti, lo sanno tutti. Si tratta di quei prodotti alimentari che vengono spontaneamente associati a problemi come le carie, che possono essere molto fastidiose. Tuttavia, non sono gli unici a poter danneggiare i nostri denti: tra i cibi che consumiamo si nascondono altri potenziali "nemici" insospettabili e che, anzi, sono noti per le loro proprietà nutritive e benefici per la salute.
Specialmente durante la stagione più fredda, uno snack in particolare viene consumato per il suo apporto energetico, anche se molte persone ignorano i suoi effetti negativi sulla salute dentale. Stiamo parlando della frutta secca, che comprende l'uvetta, il mango, le albicocche e via dicendo. Non te lo aspettavi? Eppure i dentisti avvertono che è proprio così, vediamo insieme perché.
La frutta secca può danneggiare i denti, ecco perché
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La frutta secca, che possiede una quantità molto ridotta di acqua, è senza dubbio salutare e ha un grande valore nutrizionale, ma può causare seri problemi ai denti. Il motivo? Questi alimenti, nel momento in cui li mastichiamo, si attaccano con estrema facilità ai denti essendo "gommosi" e lo zucchero appicciccoso che contengono è l'ideale per la proliferazione di batteri. Questi microrganismi nocivi, a loro volta, causeranno la produzione di acidi che possono irritare le gengive e danneggiare lo smalto dei denti.
Sebbene la frutta sia di per sé un alimento sano e consigliato, quella essiccata può essere preparata attraverso due diverse modalità: l'essiccazione al sole e controllata, che impiega circa cinque giorni per raggiungere il prodotto desiderato, e l'essiccazione industriale, molto più rapida e di conseguenza più utilizzata. Il processo di essicazione prevede il drenaggio dell'acqua per favorire la concentrazione dello zucchero: questo significa che la frutta secca contiene una dose di zucchero sette volte maggiore rispetto alla frutta fresca.
Questi prodotti non contengono vitamina C, ma spesso viene aggiunto del succo di limone per aumentare il livello della vitamina, che incrementa il pericolo per la salute orale: oltre a maggiori zuccheri, si verifica anche un abbassamento del pH, che rende la frutta secca più acida e quindi corrosiva per i denti.
Frutta secca, acida e ricca di zuccheri: cosa fare?
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I dentisti concordano sul fatto che la frutta secca, se consumata senza moderazione, può provocare una serie di problematiche dentali, oltre alle carie, tra cui macchie dovute ai coloranti artificiali aggiunti ai prodotti dopo l'essiccazione. Inoltre, alcuni alimenti di questo tipo, come noci, mandorle e arachidi, ma anche quelli più appiccicosi, possono provocare la rottura delle otturazioni o dei denti stessi se masticati velocemente e senza fare attenzione.
Anche la produzione di saliva può risentirne, se si consuma frutta secca non biologica. Questo significa minore protezione contro i batteri all'interno della bocca e maggiori rischi per la salute orale. Gli esperti consigliano di proteggere i denti da possibili danni tenendo sotto controllo la quantità di frutta secca che si consuma, lavando i denti e passando il filo interdentale subito dopo aver mangiato questi alimenti, prediligendo quelli senza zuccheri aggiunti.
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