Il vero motivo per cui le orche stanno attaccando le imbarcazioni è questo, secondo uno studio
Da diverso tempo si sente parlare di un bizzarro e inusuale comportamento assunto dalle orche: quello di "attaccare" le imbarcazioni di passaggio. Ora gli esperti ritengono di aver capito il vero motivo per cui lo fanno.
Orche che attaccano le imbarcazioni, il vero motivo
R. de Stephanis/International Whaling Commission
Dal 2020, diverse imbarcazioni che hanno navigato il Mediterraneo, come nell'episodio verificatosi nello stretto di Gibilterra, hanno subito l'inaspettato attacco di un gruppo di orche, che hanno dimostrato un comportamento insolitamente aggressivo. Questi cetacei, infatti, nonostante la loro reputazione, non rappresentano una minaccia per l'uomo. Eppure, da un po' di tempo a questa parte, molte di esse hanno iniziato a disturbare barche e yacht, per un totale di quasi 700 imbarcazioni, circondandole e iniziando a colpirle.
Questo fenomeno è diventato sempre più frequente, tanto da portare gli esperti a domandarsi il motivo di questo sconcertante comportamento inedito. Un nuovo report realizzato da un team mondiale di studiosi ha pubblicato le possibili ragioni alla base di questo cambiamento. Alexandre Zerbini, autore principale dello studio, ha reso noto che la conclusione più realistica e condivisa è che si tratti di una semplice ricerca di divertimento da parte di un gruppo di oche adolescenti desiderose di sfuggire alla noia. Ma perché proprio ora? Cosa è accaduto e cosa spinge queste creature a cercare uno svago proprio attaccando le navi?
Le orche vogliono divertirsi: usano i timoni come giocattoli
Secondo Renaud de Stephanis, tra gli autori dello studio, le orche devono essersi rese conto che colpendo le imbarcazioni possono rompere i timoni e, a quel punto, utilizzarli come giocattoli. "Il mare è un posto molto noioso per un animale. Se fossi un cane o qualche altro mammifero, potresti interagire con gli oggetti intorno a te. Ma nel mare non c'è molto con cui le orche possano interagire, quindi giocano con i timoni."
Le orche più giovani sono spesso le autrici di questi episodi, proprio per via della loro età che le spinge ad essere "più giocose e coraggiose nell'avvicinarsi alle barche" sostiene Zerbini, sottolineando l'esistenza di prove documentate del fatto che questi cetacei si divertono a giocare con i pezzi dei timoni sotto la superficie dell'acqua dopo averli rotti. In un primo momento, si riteneva che le orche avessero iniziato ad attaccare le imbarcazioni per una sorta di vendetta, ma i biologi marini hanno scartato questa ipotesi, sebbene non sia possibile spiegare con certezza assoluta il vero motivo di questo comportamento.
Le orche non sono aggressive, ma si annoiano
Robert Pittman/Wikimedia commons - Public domain
Nel report, infatti, si legge che "la scienza non è ancora in grado di spiegare il motivo per cui le orche iberiche fanno questo, anche se ripetiamo che è più probabile che sia legato al gioco/socializzazione piuttosto che all'aggressività." In ogni caso, aggiungono gli studiosi, "è infondato e potenzialmente dannoso per gli animali affermare che si tratti di vendetta per torti passati o per promuovere qualche altra trama melodrammatica."
In definitiva, gli esperti ritengono che non si tratti di un comportamento volutamente aggressivo verso i naviganti, ma piuttosto di una strategia per allontanare la noia e cercare un intrattenimento ludico appreso nel tempo. D'altronde, questi animali sono molto intelligenti e tramandano comportamenti sociali di generazione in generazione, sviluppando nuovi atteggiamenti anche imitandosi l'un l'altra.