Cambiano le regole sull'imbarco dei liquidi negli aeroporti del Regno Unito, ma i passeggeri sono confusi
Le regole degli aeroporti per quanto riguarda l'imbarco possono essere molto rigide per questioni di sicurezza e tutti sono tenuti a conoscerle e rispettarle. Tuttavia, la maggior parte dei britannici ignora le nuove norme adottate nel Regno Unito e previste per il primo giugno 2024.
Regno Unito, dal 1° giugno consentiti 2 litri di liquidi a bordo
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All'inizio del 2024, il governo del Regno Unito ha annunciato che tutti i principali aeroporti avrebbero dovuto essere dotati di nuovi scanner entro il primo giugno, che avrebbero consentito ai passeggeri di imbarcare sul volo fino a due litri di liquidi nel bagaglio a mano, oltre a poter portare a bordo il proprio computer. Finora, tutto questo non era concesso. Un cambiamento importante nel modo di viaggiare in aereo, di cui però la maggior parte dei britannici non è consapevole: quattro su cinque cittadini non sono ancora a conoscenza delle nuove regole di sicurezza che stanno entrando in vigore.
Tra gli aeroporti già pronti alla novità, ci sono quelli più piccoli come Birmingham, London City e Newcastle, che hanno implementato i nuovi scanner. Al contrario, i più grandi tra cui Gatwick, Heathrow, Stansted e Manchester non rispetteranno la scadenza prevista. Probabilmente anche questo ha contribuito al disorientamento dei passeggeri, che non hanno ben chiaro cosa possono effettivamente imbarcare con sé sul velivolo e cosa invece non può superare i controlli di sicurezza.
La nuova regola ridefinisce il modo di viaggiare per i britannici
AirAdvisor ha condotto un sondaggio che ha riportato dati inequivocabili: l'83% dei cittadini britannici non conosce le regole relative ai liquidi, che finora non potevano superare, nel bagaglio a mano, i 100 ml per singolo prodotto, ognuno dei quali dev'essere sigillato in una busta di massimo 20x20 cm, per un totale di massimo un litro.
Tuttavia, la regola dei 100 ml non verrà automaticamente eliminata in tutti gli aeroporti britannici a partire dal primo giugno, dal momento che non tutti hanno già installato gli scanner TC 3D richiesti. Il fondatore e amministratore delegato di AirAdvisor, Anton Radchenko, ha dichiarato: "Considerando che questa regola ha un'importanza significativa e ridefinirà il modo in cui viaggiamo, le persone dovrebbero esserne consapevoli."
Gli aeroporti più importanti provvederanno a mettere in atto la nuova normativa durante i primi mesi del 2025.
La confusione dei passeggeri del Regno Unito
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Attualmente, il 97% dei cittadini intervistati non sa quali aeroporti sono stati dotati di scanner e quali no. Anton avvisa che "se viaggi attraverso uno di questi aeroporti, le vecchie regole continueranno ad applicarsi anche se viaggi da/per London City, Newcastle e Teesside, che hanno abolito la regola dei liquidi da 100 ml."
Insomma, la confusione è inevitabile, almeno fin quando tutti gli aeroporti del Regno Unito non saranno allineati circa le nuove normative. "Anche le compagnie aeree sono responsabili di questa confusione perché difficilmente tengono informati i loro passeggeri con aggiornamenti rilevanti" spiega Anton. "A meno che le compagnie aeree non comunichino in modo proattivo con i loro passeggeri e li informino che le vecchie regole sul bagaglio a mano rimarranno in vigore quest'estate, ci sarà confusione."
Il sondaggio ha inoltre messo in luce l'insoddisfazione dei passeggeri verso il servizio clienti: il 77% lo ha valutato come scadente. Secondo Anton, le compagnie aeree dovrebbero provvedere all'invio di SMS, e-mail e telefonate dirette sia a chi acquista nuovi biglietti che ai passeggeri che hanno già volato con esse, ma anche di sfruttare i canali social "per diffondere il messaggio al pubblico generale e creare consapevolezza" e "utilizzare help desk per assistere i passeggeri, poiché non tutti avranno accesso ai social media."
