Agricoltore trova una rara spada vichinga nella sua fattoria in Norvegia: sopra ci sono delle incisioni

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di Francesca Argentati

06 Giugno 2024

Una rara scoperta archeologica è stata fatta in Norvegia: si tratta di una spada vichinga trovata per caso, che riporta delle rare incisioni sopra.

Prima spada vichinga trovata a Rogaland, Norvegia

Quattro persone osservano la spada vichinga ritrovata in una fattoria norvegese

Arkeologisk museum/X

Øyvind Tveitane Lovra, agricoltore, ha trovato una spada vichinga molto rara, del tutto inaspettatamente: il manufatto si nacondeva infatti nella fattoria di famiglia nel comune di Suldal, nella contea di Rogaland, nella Norvegia occidentale. Si tratta, con grande probabilità, della prima spada vichinga rinvenuta in questa località. L'uomo, in un primo momento, credeva si trattasse di un pezzo di ferro vecchio e stava per buttarlo via, ma poi si è accorto che poteva trattarsi di qualcosa di molto più prezioso. 

"Stavamo per iniziare a seminare nuova erba su un campo che non veniva arato da molti anni. Io e mio figlio Haakon stavamo arando il campo quando ho notato un oggetto di ferro che stavo per lanciare, ma proprio mentre stavo per farlo, ho scoperto che era una spada. Ho pensato: 'Oh, cosa succede adesso?'" A quel punto, non ha esitato a contattare gli archeologi locali, come impone la legge norvegese in questi casi. "Mi sono reso conto che questa non era una scoperta da tutti i giorni. Per me era ovvio consegnarla. Riguarda la nostra storia ed è bello sapere cosa c'è stato qui in passato. Penso che ci siano stati molti vichinghi qui" ha spiegato Lovra, consapevole del fatto che il proprietario della spada fosse probabilmente un suo antenato.

Spada trovata in Norvegia, "il più grande status symbol dell'era vichinga"

La spada vichinga sottoposta a raggi X

Arkeologisk museum/X

Gli archeologi e gli esperti conservatori non hanno potuto trattenere lo stupore davanti alla vista del reperto. Sotto diversi strati di sabbia, argilla e ruggine si nasconde proprio una spada vichinga. "Questo è molto raro. La spada era il più grande status symbol dell'era vichinga ed era un privilegio poterla avere. Non capita spesso che noi archeologi possiamo sperimentare qualcosa di simile" ha dichiarato Lars Søgaard Sørensen della sezione per il patrimonio culturale del consiglio regionale.

In venticinque anni di carriera, non aveva mai visto niente del genere, proprio come il collega archeologo Kim Thunheim, che lavora nel campo da quindici anni. Insieme, hanno raggiunto la fattoria Lovra per prelevare il reperto dopo la segnalazione dell'agricoltore. L'iter norvegese prevede che, quando un privato ritrova un oggetto antico, totalmente o parzialmente conservato, debba rivolgersi il Comune, il quale si occupa di registrare il reperto e lo inoltra al Museo Archeologico. Øyvind Tveitane Lovra, che è anche ingegnere capo sul traghetto MF Hydra e un politico locale, ha seguito il procedimento alla lettera.

Le incisioni sulla spada vichinga

Arkeologisk museum/X

La spada ha una lunghezza di 37 cm, ma non è integra: manca circa una metà dello strumento, che tuttavia presenta uno stato di conservazione notevole grazie all'immersione nell'argilla. Il reperto è stato sottoposto ai raggi X e le radiografie hanno rivelato alcune iscrizioni con uno schema a croce, di cui si scorgono soltanto i contorni, e quelle che sembrano essere alcune lettere sulla lama.

Sigmund Oehrl, professore di archeologia presso l'Università di Stavanger, ha spiegato: "Questo significa che potrebbe trattarsi della cosiddetta spada VLFBERHT dell'era vichinga o dell'alto Medioevo. Si tratta di spade di alta qualità prodotte nell'impero franco (oggi Germania) che sono contrassegnate con il nome del produttore. Quando abbiamo visto la spada per la prima volta siamo rimasti incantati, perché non capita molto spesso di ricevere spade dell'era vichinga. Che ci fosse un'iscrizione sulla lama, poi, davvero non ce lo aspettavamo."

Le indagini sul manufatto sono soltanto all'inizio: la spada verrà ulteriormente analizzata per interpretare le incisioni ed essere datata, anche se gli esperti stimano la sua produzione tra il 900 e il 1050.