La Cina diventa la prima al mondo a riportare sulla Terra campioni del lato "oscuro" della Luna
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La Cina è riuscita a completare la sua missione: riportare sulla Terra i primi campioni del lato "oscuro" della Luna, che nessun altro aveva mai recuperato prima.
Il ritorno sulla Terra della sonda cinese Chang'e-6
La Cina è entrata nella storia dell'esplorazione dello spazio con un primato degno di nota: essere il primo Paese al mondo ad aver recuperato e riportato sulla Terra i campioni lunari del lato nascosto del nostro satellite per poterli analizzare. Martedì 25 giugno 2024, il Chang'e-6 cinese è rientrato dalla sua difficile missione durata poco meno di due mesi, atterrando nel deserto della Mongolia Interna.
L'attesa degli scienziati è alle stelle: lo studio dei campioni lunari potrebbe infatti svelare i misteri che avvolgono la formazione dei pianeti. Il lato nascosto della Luna, quello che dalla Terra non è mai visibile, non è mai stato raggiunto né tantomeno esaminato. Soltanto la Cina ha raggiunto questo traguardo, con una prima missione nel 2019. Ora però, la sonda ha recuperato campioni di terreno che potranno essere esaminati direttamente nei laboratori terrestri. La missione di Chang'e-6 è stata particolarmente complessa, dal momento che la sonda ha dovuto affrontare non poche difficoltà.
Il lato oscuro della Luna e i suoi enormi crateri
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Il lato "oscuro" della Luna è molto difficile da raggiungere dal nostro pianeta, sia per la sua distanza che per la sua conformazione. Su questa parte del nostro satellite, infatti, si trovano enormi crateri e pochissime pianure. L'obiettivo degli scienziati è scoprire se il suolo nascosto della Luna nasconda la presenza di ghiaccio, dal quale sarebbe possibile ottenere acqua, idrogeno e ossigeno.
Battendo gli USA sul tempo, la Cina ha raggiunto per prima questo traguardo. Dopo l'arrivo della capsula Chang'e 6 nel deserto della Mongolia Interna, i funzionari cinesi hanno piantato la propria bandiera con orgoglio nel punto di atterraggio, ricevendo le congratulazioni del presidente Xi Jinping. Il prossimo obiettivo è quello di continuare a esplorare lo spazio profondo, dopo sei missioni della Cina sulla Luna, due delle quali proprio sul lato "nascosto". La missione del Chang'e 6 è iniziata i primi di maggio, con il lancio da un centro spaziale e l'atterraggio su un cratere nei pressi del polo sud lunare.
La Cina ha recuperato i campioni del lato oscuro della Luna: e ora?
Cinquantatré giorni più tardi, la missione è terminata. Ora la sonda, il cui nome si ispira a quello della dea della luna nella mitologia cinese, dovrebbe essere trasferita a Pechino per procedere al recupero e all'analisi dei campioni. Il Chang'e 6 è decollato da un centro spaziale all'inizio di maggio ed è atterrato con successo su un cratere vicino al polo sud della Luna poche settimane dopo. La sua missione è durata 53 giorni, durante i quali ha utilizzato un trapano e un braccio robotico per scavare e raccogliere campioni di rocce e terreno, scattando immagini della superficie lunare e piantando una bandiera cinese proprio sul lato oscuro.
Ora, la Cina mira a raggiungere la Luna con un equipaggio umano entro il 2030 e costruire una propria base nel polo sud lunare, mentre gli USA si preparano alla nuova spedizione dell'uomo sul satellite entro il 2026 con la missione Artemis 3. La conquista della Luna è diventata una vera e propria competizione, sia per quanto riguarda la sua esplorazione che la scoperta delle sue risorse ancora nascoste.