Scoperto il secondo diamante più grande al mondo: un tesoro da 2492 carati
Lucara Diamond Corp./Facebook
Quanto può essere grande un diamante? Questa domanda può sorgere da semplice curiosità o motivazioni puramente economiche, ma la risposta è spesso sorprendente. Di recente, per esempio, in Botswana è stato ritrovato il secondo diamante più grande al mondo, dal peso di 2492 carati. Si tratta di una scoperta che conferma il ruolo del Paese africano nella ricerca dei diamanti ma, allo stesso tempo, porta ad alcune considerazioni di carattere economico e sociale.
Ritrovato in Botswana il secondo diamante più grande al mondo
Siamo nella miniera di Karowe, nel nord-est del Botswana nell’Africa meridionale. Qui la società Lucara Diamond Corp. ha portato alla luce un diamante da 2492 carati, il più grande mai scoperto in oltre 100 anni e il secondo diamante più grande al mondo. Individuato grazie a una particolare tecnologia a raggi X, questo ritrovamento conferma il Botswana come uno dei principali attori nella ricerca e nella scoperta di diamanti. E non si tratta soltanto di una questione economica.
Lucara Diamond Corp. non ha rivelato altre informazioni sul diamante, oltre al suo peso, e pertanto non ne conosciamo il valore né la qualità. Allo stesso tempo, però, possiamo farci un’idea relativamente precisa: nel 2017 il diamante Lesedi La Rona, scoperto sempre a Karowe, è stato venduto per più di 50 milioni di dollari. Il suo peso? “Soltanto” 1111 carati, di contro ai 2492 carati del diamante appena scoperto.
Qual è il diamante più grande al mondo?
Sconosciuto - Plate I, The Cullinan (1908)/Wikimedia commons - Public domain
Il diamante ritrovato in Botswana dalla Lucara Diamond Corp. non è tuttavia il più grande mai rinvenuto. Il primato è mantenuto dal leggendario diamante Cullinan, dal peso di 3106 carati, che fu estratto in Sudafrica nel 1905. Oggi il Cullinan non esiste più, almeno non nella sua forma originaria, perché tagliato in diverse gemme, alcune delle quali altrettanto famose. La Cullinan I, per esempio, è conosciuta come Grande Stella d’Africa ed è incastonata sullo scettro dei sovrani britannici: pesa 530 carati ed è il diamante incolore tagliato più grande al mondo. Un altro primato.
Dal canto suo, il diamante scoperto a Karowe può vantare un peso record di 2492 carati, come mostrato dal presidente del Botswana Mokgweetsi Masisi durante una cerimonia. Oltre ad essere il secondo diamante più grande al mondo, si tratterebbe del più grande mai recuperato nel Paese africano.
Diamanti e Africa
Sono ormai diversi gli Stati africani che possono vantare miniere di diamanti e ritrovamenti importanti. Allo stesso tempo, sono ormai diverse le polemiche sui vari aspetti dell’estrazione e della commercializzazione di queste pietre. Rimanendo al Cullinan, per esempio, molti sudafricani chiedono la restituzione delle pietre ricavate dal taglio: sono state estratte durante il periodo coloniale, e pertanto andrebbero restituite. Il Botswana non è da meno: da anni il governo del Paese cerca di introdurre una legge che aumenti il controllo sulle risorse naturali, a dispetto delle compagnie minerarie.
Quale che sia la prospettiva, la questione dei diamanti e dell’Africa è oggi più aperta che mai. Con il passato coloniale ormai alle spalle, almeno nelle sue derive peggiori, il continente africano è oggi uno degli attori più importanti nel settore delle risorse naturali. E non soltanto per il peso dei diamanti.