Ritrovano migliaia di fossili durante i lavori di ristrutturazione: risalgono a 9 milioni di anni fa

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di Gianmarco Bonomo

22 Settembre 2024

I denti di un giovane megalodonte e di uno squalo mako, tra i fossili ritrovati a San Diego

Wayne Bischoff/Envicom Corp

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Sotto i nostri piedi non si nascondono soltanto città sepolte da secoli o tracce di antiche civiltà, ma anche reperti molto più antichi. Proprio di recente, una scoperta del genere è avvenuta in California durante i lavori di ristrutturazione della San Pedro High School. In modo quasi del tutto casuale, gli addetti hanno portato alla luce tantissimi fossili che risalgono a circa 9 milioni di anni fa. Vediamo di cosa si tratta!

Fossili antichi 9 milioni di anni scoperti durante una ristrutturazione

Siamo a Los Angeles, in California: nel quartiere di San Pedro alcuni lavori di ristrutturazione hanno permesso di scoprire ben due depositi di fossili. Il primo comprende delle conchiglie datate a 120 mila anni fa, mentre il secondo ha fossili di animali marini vissuti quasi 9 milioni di anni fa. La presenza di creature marine non deve stupire, perché in passato quell’area era sommersa dalle acque oceaniche. Queste le parole di Wayne Bischoff della Envicom Corporation, che gestisce il sito:

Non è mai stata trovata una densità di fossili di questo tipo in un sito come questo in California. È il più grande giacimento di ossa marine trovato nelle contee di Los Angeles e Orange.

Fra le creature marine presenti nel giacimento ritrovato sotto la San Pedro High School, ci sono dei mammiferi marini e anche dei pesci. Inoltre, sono stati rinvenuti anche altri elementi che fanno pensare a un ecosistema costiero: legno galleggiante e resti di uccelli marini, che raccontano di un tempo in cui parte della California era sommersa.

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Un ecosistema marino nella California del Miocene

La mandibola fossilizzata di un antico salmone dai denti a sciabola

Wayne Bischoff/Envicom Corp

Dopo il ritrovamento sotto la San Diego High School, fra gli appassionati e gli addetti ai lavori è sorta spontanea la domanda: come sono arrivati lì così tanti fossili di creature marine? Secondo gli esperti, per rispondere alla domanda dobbiamo immaginare l’ecosistema nella California del Miocene, milioni di anni fa.

Durante questo periodo, deve essere avvenuta una violenta tempesta che avrebbe trascinato detriti e animali verso un canyon sottomarino. In seguito, il fango avrebbe sigillato i resti, preservandoli e permettendone la fossilizzazione, fino ad oggi. La parte più affascinante di questa ricostruzione riguarda tuttavia le ipotesi sull’area della scoperta, che nel Miocene doveva essere composta da tante piccole isole, oggi scomparse.

Dai fossili del passato agli studenti del futuro

La scoperta non ha soltanto affascinato gli esperti: allo stesso tempo ha infatti ispirato i giovani studenti della San Pedro High School. D’altronde, quando mai può succedere di studiare dal vivo dei veri fossili del passato? In particolare, i fossili rinvenuti sotto la scuola tracciano una linea diretta con il presente: gli strati rocciosi che li contengono sono anche composti da diatomite, alghe fossili che sono alla base dei giacimenti petroliferi californiani.

Al momento, il Natural History Museum di LA County non ha ancora parlato dei reperti scoperti sotto la San Pedro High School, ma è probabile che presto verranno esposti nella mostra Los Angeles Underwater, già esistente. Nel frattempo, il team di esperti non esclude che questo possa costituire soltanto l’inizio di una serie di scoperte nell’area. D’altronde, le rocce si erodono molto lentamente e non sappiamo quanti fossili si possano nascondere nelle profondità della California. Di sicuro, non c’è soltanto petrolio.

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