Ecco perché il Mar Rosso si chiama così: potrebbe trattarsi di un errore
Cartina geografica del mondo, con una freccia rossa ad indicare il mar rosso
Tutti abbiamo sentito parlare del Mar Rosso almeno una volta, che sia per una crociera turistica, una passione per la geografia o per i ricordi della Bibbia, eppure in pochi sanno perché il mar rosso si chiama così.
Il nome deriva forse dalle sue acque colorate di rosso?
Nell'articolo di oggi, ci immergeremo tra scienza, tradizione e leggende per svelare le origini di questo mare dal nome così "colorato"!
Il Mar Rosso in breve
Cominciamo dall’inizio: prima di capire perché si chiama Mar Rosso, dobbiamo comprendere bene di cosa parliamo.
Magari lo abbiamo sentito nominare tante volte, ma ancora fatichiamo a inquadrare questa distesa d’acqua salata.
Il Mar Rosso è infatti un mare stretto e lungo che si estende per quasi 2000 chilometri.
Da quanto è stato aperto il Canale di Suez, collega il Mar Mediterraneo al Mar Arabico e quindi all’Oceano Indiano, e pertanto costituisce una delle vie marittime più importanti del pianeta.
Sia dal punto di vista geologico che da quello naturalistico, il Mar Rosso è un’area di grandissimo interesse. Barriere coralline, zone vulcaniche e acque calde e salate lo rendono quasi un unicum sul nostro pianeta, e rendono questo mare un luogo tanto affascinante quando importante economicamente.
Ma perché si chiama Mar Rosso? In fondo, si tratta di una normale distesa d’acqua salata con pochi tratti distintivi, giusto?
Ecco, non proprio.
Perché il Mar Rosso si chiama così? Le 3 teorie
Betty Wills (Atsme)/Wikimedia Commons - CC BY-SA 4.0
Per rispondere alla domanda, devi sapere che esistono tre principali teorie che tentano di spiegare l'origine di questo nome affascinante, vediamole insieme:
Teoria 1: Si chiama Mar Rosso a causa di un'alga tipica
Il Mar Rosso, le cui acque sono calde e poco profonde, è popolato da un’alga microscopica chiamata Trichodesmium erythraeum, nota anche come segatura di mare. Quest'alga tende a colorarsi di bruno-rossastro e formare vaste chiazze sulla superficie marina, le quali darebbero il nome al Mar Rosso.
Teoria 2: Il Mar Rosso prende il nome dalle rocce rosse del Sinai
La seconda teoria riguarda non tanto la biologia quanto la particolare geografia nella parte settentrionale dell’area. Infatti, qui la colorazione rossastra delle rocce nella penisola del Sinai potrebbe riflettersi sull’acqua del Mar Rosso, quando il sole tramonta.
Teoria 3: Il nome "Mar Rosso" è dovuto ad un errore di traduzione
L'ultima ipotesi è che il nome del Mar Rosso sia frutto di una traduzione sbagliata. Nell'Antico Testamento ebraico, il mare che Mosè attraversò non si chiamava Mar Rosso, ma “Yam Suph,” che significa “mare di canne.” Tradotto in inglese come “Sea of Reeds,” questo termine potrebbe essere stato frainteso, portando infine al nome “Red Sea,” cioè "Mar Rosso."
Qual è la verità?
Il Mar Rosso oggi
La verità è che tutte e tre le spiegazioni che abbiamo fornito potrebbero aver contribuito al nome di uno dei mari più conosciuti in tempi moderni.
Infatti, il Mar Rosso è oggi uno snodo economico grazie al collegamento del Mediterraneo con l’Oceano Indiano e alle sue riserve di petrolio.
Allo stesso tempo, costituisce un’importante meta turistica grazie alle sue acque limpide, alle barriere coralline e al clima ideale per una vacanza.
D’altronde, non potrebbe essere altrimenti per un mare con acque calde e calme, millenni di storia alle spalle e un nome così evocativo.