La Volkswagen annuncia il ritorno del famoso bus... con un dettaglio innovativo
Lo storico bus della Volkswagen vive ancora nei sogni sia di chi ha avuto la fortuna di sedere a bordo del mezzo, sia di chi invece lo ha sempre e solo visto nelle fotografie d'epoca, affascinanti quasi quanto la realtà.
Da quando ne sono usciti i primi modelli, è diventano in poco tempo un'icona per chi inseguiva ideali di libertà politica, emozionale e sociale, in poche parole dai figli dei fiori, diventando il simbolo supremo del viaggio spensierato e avventuroso.
D'altro canto però le caratteristiche di base del furgoncino, la solidità e la forma all'avanguardia, lo hanno reso appetibile anche per famiglie che lo usavano nella vita di tutti i giorni.
Una notizia eclatante della casa automobilistica tedesca ora risveglia in molti il desiderio di viaggiare senza una meta: il mitico bus è tornato, ma con un dettaglio più che moderno.
Un nuovo bus della Volkswagen verrà lanciato ma con una particolarità mai vista prima...
I tempi cambiano e sono cambiati di molto da quando il furgoncino percorreva chilometri su tutte le strade del mondo.
In particolare le esigenze sulle emissioni dei gas di scarico nell'ambiente sono totalmente cambiate. Non possiamo più permetterci impianti inquinanti e le auto di nuova produzione devono essere necessariamente compatibili il più possibile con l'ambiente.
Il nuovo furgoncino avrà quindi in dotazione un motore elettrico: una scelta sicuramente in linea con lo spirito ambientalista e pacifista di chi ha posseduto in passato questo mezzo!
È il simbolo di uno stile di vita, oltre che di una generazione intera.
In Germania lo conoscono come "Bulli", in altri paesi come "Kombi" dalla parola Kombinazionenwagen, che sottolineava il duplice uso di camper e bus.
Chi lo possiede ancora oggi, lo custodisce gelosamente e non è disposto a venderlo se non ad un prezzo piuttosto discutibile. Tutti però si sono chiesti come mai la casa tedesca non abbia continuato la produzione del mezzo, che ha trascorso anche i suoi ultimi giorni in piena gloria.
Dal festival di Woodstock ai Beatles, dalla 'surf generation' ad Andy Warhol, è stato in ogni ambito il protagonista di storie ed avventure dei giovani del boom economico.
Il motivo per cui la Volkswagen ha interrotto la sua produzione risiede negli standard di sicurezza richiesti per gli autoveicoli moderni che non potevano essere applicati allo storico bus.
Il primo bus fu costruito negli anni 50 e la produzione continuò in Europa fino al 1979. Dopodiché l'unico paese che ha continuato a fabbricarlo fino al 2013 è stato il Brasile.
I nuovi criteri di sicurezza introdotti a partire dal 2014 hanno fermato anche qui la diffusione del mezzo.
Bisogna solo sperare che il nuovo 'Kombi' mantenga le forme e le caratteristiche originarie.
Nel corso degli anni la Volkswagen ha tentato di inserire sul mercato altri bus che richiamavano alla memoria l'originario furgoncino, ma il risultato è stato tutt'altro che positivo.
Il mondo è rimasto affezionato a quelle forme e difficilmente si sarebbero abituati alla modernità dei nuovi veicoli. I designer della casa automobilistica sono d'accordo sul mantenere alcune caratteristiche: la solidità, la forma molto quadrata, e lo spazio sul fronte e sul retro ridotto al minimo.
Sono queste le particolarità che hanno fatto spopolare il furgoncino.
Verità o falsa speranza?
Tuttavia la Volkswagen ha solo annunciato l'intenzione di voler iniziare una nuova produzione, ma il giorno in cui vedremo circolare il nuovo furgoncino con il motore elettrico è lungi dall'esser vicino.
Nel frattempo chi lo possiede, può ritenersi alquanto fortunato per la sua rarità che con il tempo andrà solo ad aumentare (e ugualmente il suo valore economico).