È un paese di 2600 abitanti ma non ha nemmeno una strada: ecco la storia di Giethoorn
Nel nord dei Paesi Bassi si trova una piccola cittadina che con la sua particolarità è conosciuta come 'Venezia del Nord', o 'Venezia Verde': quest'ultimo nome forse è il più appropriato in quanto Giethoorn, così si chiama il paese, può essere descritto come un'immensa distesa di erba verde, solcata da decine di canali che si incrociano in una fitta trama.
Agli occhi dei visitatori appare come un luogo idilliaco, anche grazie al fatto che al suo interno non circolano automobili, moto o qualsiasi altro veicolo a motore. L'unico modo per spostarsi è utilizzare una barca, e lasciarsi dondolare in tutti i suoi angoli più paradisiaci.
via News Linq
È un paese di 2600 abitanti, situato nel territorio olandese dei Paesi Bassi.
Fu fondato nel 1230 dalla setta dei Flagellanti, un movimento cattolico del Medioevo: sfuggiti alle persecuzioni cercarono un posto in cui nascondersi, per questo costruirono un paese senza strade per accedervi.
Sul luogo i fuggitivi trovarono un gran numero di corna di capra, morte a seguito di un alluvione. Giethoorn significa infatti letteralmente 'corna di capra'.
Le imbarcazioni tipiche di questa cittadina hanno un fondo piatto e sono spinte sulla superficie dell'acqua da una lunga pertica.
Intorno a Giethoorn sorgono tante altre città che meritano di essere visitate: Amsterdam dista 120 km.
La frenesia e i rumori delle città rimangono sorprendentemente al di fuori di Giethoorn. Esiste una sola pista ciclabile da usare come alternativa alle gondole.
Tutt'intorno simpatiche case coi tetti ricoperti di paglia costeggiano le rive dei canali.
La natura la fa da padrona in quest'oasi olandese. Tutto il paese è un tappeto erboso continuo; alberi e fiori si specchiano nell'acqua dei canali.
Per passare da una sponda all'altra dei canali si utilizzano ponti in legno, più di 50 in tutto il territorio.
Al centro sono stati aperti numerosi musei, per conoscere a fondo la storia di questo gioiello.
Inizialmente i canali sono stati scavati per estrarre la torba, terreno contenente depositi vegetali impregnati di acqua, usata come combustibile.
Camminando per il centro storico si ha la sensazione di essere stati trasportati in un mondo irreale.
Ogni anno si svolge nella cittadina il Gondelvaart Festival, una suggestiva competizione tra gondole. Per l'occasione gli abitanti decorano le barche con pennacchi e lanterne.
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