Una studentessa non ce l'ha fatta: ecco cosa hanno fatto i suoi amici per salutarla
Le vite di alcune persone passano molto velocemente su questa terra, interrotte da un incidente, da una malattia, da una banale coincidenza di tempo e luogo: ma gli insegnamenti e l'amore che si lasciano alle spalle sono eterni.
A Laura Hillier venne diagnostica la leucemia a soli 13 anni: per 4 anni sembrava che la lotta contro questa infima malattia fosse ormai acqua passata, ma nel 2015 ci fu una nuova ricaduta.
Una studentessa modello alla scuola superiore di Nelson, nel Canada, che ha lasciato un grande vuoto nel cuore della sua famiglia e dei suoi numerosi amici, che le sono stati accanto fino all'ultimo giorno. I suoi compagni hanno voluto fare un ultimo gesto per lei, per dimostrarle quanto era importante per loro, e quanto il suo passaggio non verrà mai dimenticato. Armati di pennarelli colorati, ecco cosa hanno fatto.
via Yahoo
Laura ha perso la battaglia contro la leucemia il 20 Gennaio 2016. Dieci giorni dopo, gli amici, i genitori e tutta la famiglia si sono riuniti per darle l'ultimo saluto.
Aveva solo 18 anni, ed era in attesa di un trapianto. Anche l'ultimo momento di vita lo ha trascorso circondata dalle persone che amava di più.
Avrebbe ricevuto il suo dodicesimo libro dell'anno, con i ricordi di tutti i suoi compagni, poco dopo la sua morte. Ma tutta la scuola decise di farglielo avere lo stesso, in qualche modo.
Stappati centinaia di pennarelli colorati, i suoi amici hanno scritto il loro personale saluto a Laura, sulla sua bara bianca.
"Amavi la musica, amavi l'arte, eri comprensiva. Eri la mia migliore amica". Frasi estremamente toccanti, che rimarranno indelebili.
"Ha combattuto con coraggio, e tutti voi dovreste essere orgogliosi di lei: il suo equilibrio, il suo animo, la sua forza ed il suo spirito splenderanno nell'eternità". I suoi genitori la ricordano così.
La storia di Laura è solo un granello di sabbia nella moltitudine dei bambini malati di cancro. Associazioni e fondazioni che raccolgono beni da donare agli ospedali e alle famiglie sono innumerevoli e instancabili: quella di Laura si chiama 'Coast to Coast', attraverso cui è possibile fare delle donazioni, per dare ai bambini malati una possibilità in più.