Ecco il modo più semplice ed efficace per insegnare a vostro figlio a non interrompervi
Se siete genitori vi sarà sicuramente capitato di essere nel bel mezzo di una conversazione ed essere interrotti da vostro figlio. Un'utente ci è venuta in aiuto, raccontando come, traendo ispirazione da un'amica, ha insegnato ai suoi figli a non farlo più e ad aspettare pazientemente: “Ero a casa di una mia amica e stavamo chiacchierando, quando il figlio di tre anni si è avvicinato, perché le voleva dire una cosa. Invece di interromperci, ha messo la mano sul polso della madre, come per attirare la sua attenzione..."
"Senza interrompere la conversazione, la mia amica ha messo la sua mano sulla manina del bimbo. Finito di parlare con me, si è voltata verso il bambino e l'ha ascoltato.
Altri genitori invece iniziano a sgridare i loro figli perché li hanno interrotti durante una conversazione. Oltre a suscitare nel bambino un senso di rabbia ed esclusione, anche l'interlocutore viene messo a disagio, poiché si sente quasi la causa del comportamento del genitore nei confronti del figlio.
Si deve poter concludere il discorso con l'altra persona in tutta tranquillità, assicurando al bambino di essere stato preso in considerazione in seguito alla sua richiesta di parlare.
"Ha tenuto con un gesto a bada il figlio, senza interrompere la conversazione. Dopodiché lei gli ha dato la sua completa attenzione"
Ne ho parlato a mio marito e abbiamo deciso che avremmo utilizzato la stessa tecnica nella nostra famiglia. Abbiamo spiegato ai nostri figli che, se devono dirci qualcosa mentre qualcun altro sta già parlando, basta mettere la mano sul polso e attendere.
In pochissimo tempo i nostri figli hanno imparato.
La cosa più importante è che non c'è bisogno di pronunciare frasi spiacevoli come "non interrompere", "non disturbare" o semplicemente "aspetta".
È tutta una questione di tatto, nel vero senso della parola! ;-)