Alcuni sub trovano due animali intrappolati dentro gabbie subacquee: immaginereste il motivo?
Un gruppo di sommozzatori che esplorava le acque della remota isola di Kokoya, in Indonesia, ha fatto una scoperta straziante: sul fondo dell'oceano, intrappolati all'interno di gabbie, c'erano due dugonghi, rari mammiferi marini. I due, che sembravano essere madre e figlio, erano chiusi in gabbie separate, uno dei due legato ad una corda. Chi li aveva ridotti così?
I due dugonghi erano stati catturati da un pescatore locale, che aveva pensato di farne un'attrazione per i numerosi turisti del luogo.
Racconta uno dei sommozzatori: "non sappiamo quanto tempo abbiano passato così, probabilmente diverse settimane: le corde erano logore e le cicatrici sulla coda estremamente profonde".
Fortunatamente, grazie all'insistenza dei sommozzatori e al coinvolgimento delle autorità locali, i due animali sono stati liberati.
Ma cosa ne sarebbe stato di loro se quei sommozzatori non li avessero trovati? E soprattutto: perché ci sono ancora dei turisti che pagano per vedere animali nati liberi privati della loro libertà?