Questo caravan può sembrare strano, ma vedendo come è fatto ne vorrai uno anche tu
Se pensate che quella che state per vedere sia una roulotte di ultima generazione vi sbagliate di grosso. Prima di tutto perché la sua realizzazione è stata ultimata nel lontano 1985 dal designer olandese Eduard Bohtlingk; inoltre chiamarla roulotte è del tutto riduttivo, mentre è decisamente più appropriata la definizione di 'casa mobile': è dotata di due pareti che si aprono a fisarmonica per massimizzare lo spazio vivibile, al pari di un piccolo appartamento. Quando si chiudono invece, ha le dimensioni di una roulotte ordinaria.
Se siete amanti della vita da campeggiatore, questa casa mobile vi farà brillare gli occhi!
via ifitshipitshere.blogspot.it
La mobilità delle pareti è totale: si possono aprire una alla volta e se ne può rimuovere la copertura, per godere a pieno del contatto con la natura.
Le pareti apribili ospitano una zona giorno, con la copertura trasparente, e una zona notte, contraddistinta invece dalla copertura in tessuto.
Nella zona notte ci sono due stanze: grazie al divisorio rimovibile e al tessuto opaco, ognuno può essere sicuro della propria privacy.
Ecco come appare la stanza da letto quando la copertura opaca in tessuto è fissata.
All'interno tutto è progettato per massimizzare la funzionalità e ridurre al minimo l'ingombro.
Il nome della casa mobile è 'De Markies', e nel 1996 ha vinto il prestigioso premio Rotterdam Design Prize, che individua ogni anno la migliore costruzione di design contemporaneo.
Il problema di tutti i campeggiatori è la necessità di spazio, ma questa roulotte ne offre davvero a sufficienza!
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