Le amiche la convincono a fare il test: così una donna sterile riscrive le leggi della scienza

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di Marco Renzi

11 Aprile 2016

Le amiche la convincono a fare il test: così una donna sterile riscrive le leggi della scienza

Quando nel 1995 Udona e Chuck Hebert si sposarono, erano intenzionati ad avere una famiglia numerosa. Adoravano i bambini e non vedevano l’ora di averne uno. Ma ad Udona fu diagnosticata un’assoluta impossibilità fisiologica ad averne: il suo corpo abortiva gli embrioni, le dissero i medici. 

La notizia spezzò il cuore della coppia, che però andò avanti, cercando di colmare quel vuoto prendendosi cura dei nipotini, offrendosi come babysitter, ospitando studenti fuori sede, per quanto non fosse la stessa cosa...

via people.com

20 anni dopo la dolorosa diagnosi, Udona iniziò a sentire dei dolori alla pancia, come dei crampi, e ad avere la nausea... La prima cosa che pensò, escludendo la possibilità di essere incinta, fu di avere una malattia.

20 anni dopo la dolorosa diagnosi, Udona iniziò a sentire dei dolori alla pancia, come dei crampi, e ad avere la nausea... La prima cosa che pensò, escludendo la possibilità di essere incinta, fu di avere una malattia.

Era così spaventata che quasi non aveva il coraggio di parlarne con Chuck, fino a quando i sintomi non divennero troppo frequenti e le sue amiche le suggerirono di fare un test di gravidanza.

Era così spaventata che quasi non aveva il coraggio di parlarne con Chuck, fino a quando i sintomi non divennero troppo frequenti e le sue amiche le suggerirono di fare un test di gravidanza.

Con immensa meraviglia della coppia il test risultò positivo. Udona era incinta e, mesi dopo, è nato il piccolo Brooks Major Hebert.

Con immensa meraviglia della coppia il test risultò positivo. Udona era incinta e, mesi dopo, è nato il piccolo Brooks Major Hebert.

I dottori non se lo spiegano, sembra quasi trattarsi di un miracolo. Ma non importa: quando accade una cosa così bella e inaspettata, le spiegazioni razionali sono superflue.

I dottori non se lo spiegano, sembra quasi trattarsi di un miracolo. Ma non importa: quando accade una cosa così bella e inaspettata, le spiegazioni razionali sono superflue.

Pensiamo che questa sia una delle novità più belle che possano arrivare nella vita di una coppia senza più speranze di avere un figlio, e ci fa riflettere sul fatto che spesso la natura può sfuggire alla comprensione e al controllo della scienza umana.

Facciamo un grande in bocca al lupo al piccolo Major Hebert, a mamma Udona e papà Chuck!