Raccolgono il miele a mani nude ad altezze vertiginose: ecco le immagini di questo rituale antichissimo
Il fotografo inglese Andrew Newey ha documentato, in un reportage spettacolare, la rischiosa e affascinante raccolta del miele ad opera della tribù Gurung. I Gurung vivono ai piedi dell'Himalaya, in Nepal, e perpetrano la tradizione antichissima (e pericolosa) della raccolta del miele, rischiando la vita.
Ecco gli scatti mozzafiato che li mostrano in azione.
via io9.gizmodo.com
La tradizione della raccolta del miele è millenaria, ma rappresenta per i Gurung un'attività rischiosissima.
La praticano a piedi nudi, appesi a delle corde sospese nel vuoto e aiutandosi con dei bastoni di bambù chiamati "tangos".
Prima della raccolta, i Gurung praticano dei rituali propiziatori, rivolgendo preghiere agli dei della montagna.
Le api dell'Himalaya appartengono alla specie dell'Apis Laboriosa, la più grande del mondo.
All'estremità del bastone c'è un coltello, che i cacciatori di miele usano per intagliare il nido, così da farne fuoriuscire il miele, che cola nel cesto.
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