12 giganteschi monumenti storici che nascondono misteri ancora da svelare
Nei luoghi più diversi e lontani della Terra sorgono monumenti storici eretti da civiltà antiche e millenarie. Non sempre, però, gli storici ne hanno potuto scoprire le origini e la funzione. Non mancano le teorie esoteriche, come quelle che suggeriscono la possibilità che questi siti misteriosi siano stati creati da una civiltà aliena, con conoscenze e tecnologie più avanzate delle nostre. Ma la maggior parte degli studiosi è più propensa a cercare spiegazioni razionali per risolvere gli enigmi rappresentati da questi monumenti affascinanti che, per ora, rimangono avvolti nel mistero.
Stonehenge, Inghilterra
La leggenda vuole che il complesso in pietra sia stato costruito da Mago Merlino, protettore di Re Artù. Il mistero principale è come le pietre giganti siano state trasportate dalla cava, che si trova a centinaia di chilometri di distanza.
Né è chiaro lo scopo della costruzione: potrebbe essere stato un osservatorio astronomico (la posizione dei megaliti rappresenta un modello accurato del sistema solare) o un tempio.
Baalbek, Libano
Conosciuto in epoca romana con il nome di Eliopoli, Baalbek è uno dei siti archeologici più importanti del Vicino Oriente. Ciò che impressiona di Baalbek, e che rappresenta il suo mistero, è nei giganteschi blocchi di pietra utilizzati per costruire la struttura più antica, situata sotto il tempio edificato dai romani.
Alcuni di essi arrivano a pesare fino a 1000 tonnellate e sono i più grandi blocchi da costruzione mai esistiti. Il mistero sta nel fatto che i romani non avevano una tecnologia che consentisse loro di installare dei blocchi di pietra così pesanti.
Newgrange, Irlanda
Si tratta di una grande tomba a corridoio che fa parte di una più complessa necropoli, ancora più antica delle piramidi egiziane e di Stonehenge. In realtà, pur chiamandosi tomba a corridoio, non si ha la certezza che sia stata utilizzata a scopo funerario. Secondo la tradizione irlandese rappresenta l'ingresso al mondo dei folletti e delle fate.
Dolmen del Caucaso, Russia
Nella regione del Caucaso, in Russia, esiste un'area nella quale si trovano centinaia di monumenti megalitici detti "dolmen". La maggior parte di essi presenta una struttura rettangolare composta di lastre di pietra, con dei buchi nella facciata principale.
Si tratta di un'architettura preistorica costruita con grande precisione ed unica nel suo genere. Secondo gli archeologi, i dolmen del Caucaso risalirebbero ad un periodo arcaico collocabile tra i 4.000 e i 6.000 anni fa, ma alcuni ricercatori sono convinti che siano ancora più antichi e fanno risalire la loro costruzione a 25.000 anni fa. La loro origine rimane ancora dibattuta.
Tikal, Guatemala
Tikal è la più estesa delle antiche città Maya e comprende delle piramidi straordinarie per grandezza e stile, la cui funzione è ancora oggi sconosciuta: edifici di culto, centri scientifici o cimiteri? Il loro ruolo rimane, ad oggi, un mistero.
Petra, Giordania
Dichiarata una delle sette meraviglie del mondo, Petra è una città scolpita nella roccia. Scoperta in tempi relativamente recenti, nel 1812, le leggende su Petra sono infinite. Secondo gli archeologi sotto l'attuale città, coperta dalla sabbia del deserto, ne esiste un'altra altrettanto maestosa, ancora da scoprire.
Sfere di pietra della Costa Rica
Gli studiosi non sono ancora riusciti a capire quale sia l'origine ed il significato delle sfere di pietra precolombiane. Le sfere, fatte di rocce di origine vulcanica, sono infatti quasi tutte state spostate rispetto al luogo di ritrovamento e alla loro collocazione originaria. Ciò non ha permesso agli studiosi di analizzare i loro eventuali allineamenti.
Alcuni archeologi suppongono che le sfere stiano a rappresentare il Sole e la Luna o alcune costellazioni, quindi la loro posizione originale sarebbe stata fondamentale per supportare questa tesi.
Esercito di terracotta, Cina
L'Esercito di terracotta è un'insieme di statue che sono state ritrovate nel mausoleo dell'imperatore cinese Qin, un esercito simbolico destinato a servire il sovrano nell'aldilà. L'esercito è stato scoperto per caso da un contadino cinese nel 1974, ma la tomba dell'imperatore è rimasta inviolata: il governo cinese non ha mai dato il permesso di scavo.
Un antico scritto afferma che l'imperatore avesse fatto costruire un regno sotterraneo circondato da mercurio liquido, sostanza che all'epoca si pensava rendesse immortali.
Angkor Wat, Cambogia
Gli europei non sapevano dell'esistenza del complesso architettonico di Angkor Wat fino al XIX° secolo. Il complesso, costituito da 200 templi, è stato progettato in modo che ogni viaggiatore che si avvicina ne veda solo tre.
I suoi bassorilievi, che raffigurano battaglie, torture, nascite e morti, sono stati visti quasi come una profezia millenaria dell'olocausto degli Khmer Rossi. Un secondo mistero riguarda le Devata, raffigurazioni femminili che ornano il tempio: ancora oggi non se ne conosce il significato.
Timbuctù, Mali
La città di Timbuctù rappresentò un mito per gli esploratori europei dell'Ottocento, che la conoscevano come "la città dell'oro". La leggenda narra che la città sia stata fondata grazie al sacrificio di una donna (Timbuctù). Purtroppo attualmente la città, considerata come una delle 7 meraviglie del mondo moderno, è a rischio a causa della guerra in Mali.
Moai, Isola di Pasqua, Cile
Il significato dei Moai, le famose statue monolitiche che si trovano sull'isola di Pasqua, è ancora oggi un mistero. La teoria più accreditata sulla loro origine afferma che rappresentano gli antenati degli indigeni che le hanno costruite.
Sfinge di Giza, Egitto
Forse l'enorme scultura nel mezzo delle sabbie del deserto è il mistero più grande di tutti. Il suo corpo, che sembra essere quello di un leone, è pieno di solchi: secondo le ipotesi più ardite, sono i marchi del Diluvio Universale.
Un'altra cosa strana è che la testa non è chiaramente in linea con le proporzioni. Inoltre, è stato riscontrato che sotto la sfinge vi sono delle camere vuote. Ma fino ad oggi nessuno è stato in grado di svelare l'enigma che nasconde.